francavilla

Botte alla ex, giovane finisce ai domiciliari

L'aggressore, un colombiano che all'epoca aveva 29 anni, non si rassegnava alla fine della loro relazione. Ora è accusato di sequestro di persona e maltrattamenti

FRANCAVILLA. È finito agli arresti domiciliari il giovane colombiano che nell’autunno scorso si è reso protagonista di un grave episodio di violenza contro la compagna, originaria di Pescara. La coppia, secondo la ricostruzione dei carabinieri di Francavilla diretti dal comandante Antonio Solimini, viveva a Francavilla. Lui all’epoca dei fatti aveva 29 anni, lei 26.

Il rapporto fra i due giovani però, non funzionava: era piuttosto problematico, caratterizzato da frequenti discussioni e litigi, acuiti dal carattere violento dell’uomo. Stanca della situazione, la ragazza aveva deciso di lasciare il compagno ed era tornata a casa dei genitori, a Pescara. L’uomo, però, non aveva accettato di buon grado la decisione della ragazza e non si era rassegnato all’idea di perderla. Così l’ha aspettata sotto casa e quando l’ha vista scendere, secondo l’accusa l’ha afferrata di forza costringendola a salire sulla sua auto. Dopo averla percossa con violenza l’ha portata a Francavilla, nell’appartamento in cui vivevano insieme. Preso nuovamente da un impeto di rabbia, ha ricominciato a malmenarla e poi, trascinandola per i capelli, l’ha portata sul balcone. A quel punto l’ha afferrata e facendola sporgere dal parapetto, ha minacciato di gettarla di sotto. Non contento, ha quindi ricominciato a infierire su di lei. Con la forza l’ha riportata all’interno dell’alloggio e poi l’ha costretta a seguirlo fuori casa. L’ha fatta nuovamente salire in auto e poi si è diretto a Silvi, dove il colombiano risiedeva in precedenza. Per l’ennesima volta, il giovane ha ricominciato a malmenare la ragazza, scaricando su di lei tutta la sua rabbia. Alla fine si è calmato e l’ha lasciata andare. La giovane, appena è stata liberata, è ritornata subito a casa dai genitori. Il colombiano è stato denunciato per sequestro di persona e per maltrattamenti nei confronti della compagna.

Una volta ultimate le indagini condotte dai carabinieri, nei giorni scorsi il gip del tribunale di Pescara, considerata la gravità dell’episodio di violenza nei confronti della giovane donna, ha disposto in via cautelativa, l’arresto ai domiciliari del colombiano. ©RIPRODUZIONE RISERVATA