Cepagatti Unita contro Cantò «Ancora spese per i cittadini» 

CEPAGATTI. I consiglieri comunali di opposizione della lista Cepagatti Unita replicano punto per punto al manifesto su un “anno di buongoverno” dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gino Cantò.
A partire dall’acquisto del Parco Santuccione, che «il Comune ha acquistato con i soldi dei cittadini». Quindi il finto dimezzamento degli stipendi di sindaco e assessori, «in realtà abbassati del 20% e non del 50%, in quanto già la giunta Cola e poi quella del sindaco Rapattoni avevano già tagliato il 30% delle indennità». Anche sull’accordo con l’Anas per la gestione della strada statale all’interno del centro urbano, sulla realizzazione della scuola media di Villanova e sul Parco pubblico a Villareia i consiglieri di Cepagatti Unita hanno molto da ridire, per non parlare poi della diminuzione dell’Imu sui terreni edificabili: «si parla di una diminuzione di una tassa per i soli proprietari dei terreni ma non dell’aumento del 20% di tutte le altre tasse comunali».
Infine, critiche anche alle spese per rendere agibili i locali dell’ex distretto sanitario e l’acquisizione gratuita dei terreni Marcantonio da adibire a strade comunali: «Nuove spese a carico dei cittadini».