“Chorus Inside” da oggi al Marrucino cori da otto nazioni

CHIETI. Edizione summer, in città oggi e domani la decima edizione del festival internazionale di cori “Chorus inside”. Sul palco del teatro Marrucino si esibiranno compagnie di ben sette...

CHIETI. Edizione summer, in città oggi e domani la decima edizione del festival internazionale di cori “Chorus inside”.

Sul palco del teatro Marrucino si esibiranno compagnie di ben sette nazionalità differenti, oltre quella italiana, provenienti da Russia, Moldavia, Armenia, Lituania, Arzeibajan, India e Ucraina.

L’evento, ad ingresso gratuito e al via già dalla mattina, vedrà i gruppi sfidarsi in due categorie, vocalist e canti corali. La tradizionale inaugurazione in cattedrale con tutti gli artisti a comporre un unico grande coro internazionale per eseguire l’inno del festival ieri sera si è tenuta invece nella chiesa del Sacro Cuore, a seguito del master class di direzione e canto corale. L’edizione estiva del festival, che ogni anno accoglie in due o più edizioni in città oltre mille artisti-turisti per volta, sarà presentata da Emanuele La Plebe, rientrando inoltre nel noto progetto “Chorus inside international”, punto di riferimento di tutti i festival corali internazionali. Fondato e presieduto da Davide Recchia, quest'anno vedrà la collaborazione nello staff di Pietro Figurilli, presidente Acli 2000, e del maestro Fabio D'Orazio, per la parte artistica. Per maggiori informazioni sui gruppi in gara e sulla storia del festival è a disposizione il sito www.chorusinside.com.

«Accolgo con piacere», sottolinea il direttore Davide Recchia «la sempre più corposa partecipazione di cori provenienti da diversi paesi europei e non, le cui culture, tradizioni e religioni si uniscono, in questa occasione, secondo i valori e lo spirito espresso dal festival che non è solo un evento musicale». Non a caso nell’edizione di quest’anno si distinguono due singolari iniziative, una del Ministero della cultura armena che per favorire lo scambio culturale tra Italia e Armenia ha offerto al vincitore della categoria vocalist un viaggio premio e la partecipazione in un concorso internazionale a Yerevan (Armenia); l’altra da parte delle famiglie di Canosa Sannita che hanno ospitato gratuitamente i giovanissimi coristi del gruppo moldavo “Speranza”. Un autentico gesto di solidarietà che fa onore all'intera cittadinanza di Canosa Sannita e fa emergere uno dei più autentici valori d'Abruzzo, l'ospitalità.

Il festival, patrocinato dal Comune di Chieti, Regione Abruzzo, Acli 2000, Music force, Assisi Pax international, consolato della federazione russa di Ancona, Mediteranian organization, i ministeri della cultura d’Armenia, Costa d’Avorio e Brasile, ma anche Centro internazionale di cultura dell’Ucraina, vedrà la partecipazione di una prestigiosa giuria formata da sei musicisti di calibro internazionale: Fabio D’Orazio, Jayme Amatnecks (Brasile), Elena Marian (Moldavia), Gianluigi Spaziani (Italia), Christian Starinieri (Italia) e Arman Gukasian (Armenia), che decreteranno i vincitori del concorso canoro.

©RIPRODUZIONE RISERVATA