La marcia antiprostituzione del 2016

MONTESILVANO

Cittadini in marcia contro le prostituzione in strada

Manifestazione il 12 agosto. Aliano: cammineremo sul lungomare per presidiare le zone colpite dal degrado

MONTESILVANO. Vogliono l’applicazione del cosiddetto “modello Silvi” anche a Montesilvano, con il sequestro degli immobili destinati alle attività di prostituzione e l’applicazione di sanzioni penali per i proprietari degli appartamenti. Propongono, inoltre, ronde con gli agenti di polizia locale, ingaggiati per mezzo di sponsor privati, e l’allontanamento dal territorio delle lucciole sorprese a ingaggiare i clienti.
Per questa ragione, un movimento spontaneo, costituito da cittadini, turisti in vacanza, qualche comitato civico, associazioni e un gruppo di consiglieri comunali, capeggiato da Anthony Aliano (Casa dei Patrioti) annuncia l’organizzazione di una passeggiata serale contro le prostitute insieme ai cittadini.
L’iniziativa, intitolata simbolicamente “Questa sera ci battiamo noi”, si terrà domenica prossima, 12 agosto, alle ore 21. È la seconda volta che cittadini e politici scendono in piazza per un appuntamento analogo: l’ultima volta era stata organizzata una marcia dai contenuti simili nell’estate 2016, sempre per cercare di sensibilizzare l’amministrazione comunale sulla repressione e prevenzione della prostituzione.
«Con l’idea di distinguerci dai “leoni da tastiera” e di ben rappresentare la differenza che passa tra gli slogan mediatici e le azioni concrete», sottolinea Aliano, consigliere comunale della Casa dei Patrioti, «cammineremo per presidiare le zone colpite dal degrado e in particolare dalla prostituzione».
Aggiunge Aliano «Zone oramai ostaggio di numerose prostitute alle quali si accompagnano sfruttatori e spacciatori. Fotograferemo i fruitori (nel rispetto della privacy) e proporremo veri e propri presidi a ridosso delle numerose prostitute ponendoci in una sorta di competizione con loro: insomma, per una sera e più, a “batterci” saremo noi».
(y.g.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.