Emergenza maltempo

Crolla il Belvedere a Silvi. Il Piomba fa paura: interrotte ferrovia e Statale 16 / VIDEO E FOTO

Dopo 24 ore di pioggia incessante, strade chiuse e disagi. A rischio-sgombero i residenti di Viale Alcyone, due automobilisti intrappolati a San Giovanni Teatino, famiglia sgomberata a Penne. Scuole chiuse anche domani nel Pescarese mentre riaprono a Chieti. Fake news sulla Teramo-mare.

PESCARA. Dopo 24 ore di pioggia forte e incessante si contano i primi danni. Circolazione ferroviaria interrotta sulla linea adriatica, tra le stazioni di Montesilvano e Pineto, per il rischio di esondazione del torrente Piomba, al confine tra i comuni di Città Sant'Angelo e Silvi. Lo stop alla circolazione è stato disposto in via precauzionale. Per quanto riguarda i treni a lunga percorrenza, è stato istituito il servizio sostitutivo con autobus tra le stazioni di Pescara e San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Stesso provvedimento per i convogli regionali. Analogo provvedimento è stato preso dall'Anas che ha chiuso provvisoriamente al traffico la strada statale 16 Adriatica al km 438, a Silvi marina, a causa del rischio allagamento dovuto all'innalzamento del livello del Piomba. Sempre a Silvi ma nella parte alta, è crollata una parte dello storico Belvedere che si affaccia sulla costa (nella foto in alto dal profilo fb di Silvi nell'anima), a causa della frana nel dirupo sottostante. E impressionante è stata la cascata di fango nelle case dalla collina di Santo Stefano.

GUARDA IL VIDEO della frana di Santo Stefano (dal profilo Fb di Sergio Agnellini)

Problemi sulla costa al confine fra le province di Pescara e Teramo. Tra Silvi  e Pineto  la Nazionale Adriatica Ss 16 si è allagata in alcuni tratti, con i marciapiedi inaccessibili e il traffico rallentato. Chiusi alcuni sottopassi. Riaperto dopo un'ora circa in entrambe le direzioni il tratto dell'autostrada A14 compreso tra i caselli di Atri-Pineto e Pescara Nord. Si sarebbero verificati dei cedimenti in una canna delle gallerie. Il traffico è ripreso su una corsia per senso di marcia. Autostrade per l'Italia fa sapere che si è trattato di una chiusura tecnica, in entrambe le direzioni, per consentire l'esecuzione in sicurezza delle operazioni di bonifica. Chiusa dall'Anas la strada statale 150 "della Valle del Vomano". Il traffico è provvisoriamente bloccato dal km 8 al km 10, tra Notaresco e Morro D'Oro, in provincia di Teramo, a causa di una frana che ostruisce la sede stradale. Chiusa la strada provinciale Lungofino a Città Sant'Angelo, a causa di uno smottamento che ha interessato una condotta del gas. L'area è stata messa in sicurezza e la circolazione interdetta. Lo smottamento ha interessato una porzione della corsia di marcia. Quando la condotta sarà messa in sicurezza, la strada verrà riaperta con senso unico alternato. Falsa la notizia diffusa sui Social del crollo della Teramo mare. Il mare in burrasca sta creando  danni al tratto di spiaggia completamente invaso dalle acque.

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La giornata di acqua, fango e soccorsi vissuta dall'Abruzzo
Le immagini del maltempo lungo la costa. Le riprese sono di Luciani Adriani, Giampiero Lattanzio, dei vigili del fuoco di Pescara e dei nostri lettori

NIENTE LEZIONI. Scuole chiuse in 17 Comuni, compresi Pescara  e Teramo mentre riaprono a Chieti e Spoltore. La Provincia di Pescara fa sapere che è in vigore l'ordinanza di ieri firmata dal dirigente Paolo D'Incecco che prevede che le scuole superiori siano chiuse anche domani, causa sempre maltempo. In considerazione, questo, delle ordinanze di chiusura già firmate dai sindaci di Pescara, Montesilvano, Penne, Città Sant'Angelo, Torre de' Passeri  per due giorni (oggi e domani). Fa eccezione il liceo classico D'Annunzio di Pescara che sarà chiuso fino a sabato 18 compreso, per motivi di sicurezza dopo che questa mattina sono stati trovati allagati i corridoi e le pareti intrise di acqua.

PESCARA. Alle 7 di questa mattina il fiume Pescara ha rischiato di esondare. Idem il fosso vallelunga tanto che il Comune aveva preallertato i residenti di viale Alcyione allo sgomebro e al loro trasferiemnto nel palasport Giovanni Paolo a San Donato con bus pubblici. Il livello dell'acqua poi è tornato sotto controllo e l'allarme è rientrato. La situazione strade: a nord del fiume non ci sono particolari problemi. A sud del fiume problemi per via Falcone e Borsellino, via Spaventa e via Celommi (su queste ci sono imprese che lavorano con idrovore). Si sta risolvendo la circolazione su Via Marconi e via Pepe, zona stadio. Via Musone, a San Donato, è chiusa. A Francavilla al Mare chiusi i sottopassi di piazza Sant'Alfonso, via Pola, via dei Marrucini, via T. Marino - scrive su Facebook il sindaco, Antonio Luciani. Riaperto Via Perlasca. «Buona la viabilità e la campanella suonerà alla solita ora. Continuiamo a monitorare la situazione. Raccomandiamo come sempre massima prudenza», scrive Luciani.

MONTESILVANO. Il Centro funzionale della Protezione Civile ha emesso una comunicazione di superamento della soglia di allarme ed una rapida crescita del fiume Saline. Il Comune ha preallertato la cittadinanza. Chiusi al traffico il sottopasso di via De Gasperi e di viale Europa. Interdetto alle auto il lungomare nel tratto tra via Marinelli e viale Europa. Allagamenti sono stati registrati lungo le traverse a mare.

CHIETI. Sono gli allagamenti di scantinati, garage e taverne le principali emergenze nel Chietino a causa delle forti piogge. I vigili del fuoco del comando provinciale dalla scorsa notte hanno risposto ad una cinquantina di richieste di intervento. In particolare intorno alle 3.30 sono stati tratti in salvo due cittadini cinesi che erano rimasti intrappolati con l'auto in un sottopasso a Sambuceto di San Giovanni Teatino, dove il sindaco, Luciano Marinucci, fin dalle 21 di ieri aveva disposto la chiusura dei sottopassi e delle scuole. In quest'ultimo Comune, lo straripamento di un canalone in via Dragonara ha allagato il pian terreno e i seminterrati di diverse abitazioni. Scantinati e garage allagati anche a Francavilla al Mare e a Chieti Scalo.

leggi anche: Allarme maltempo, i Comuni chiudono le scuole Codice rosso per le zone costiere, rischio esondazioni e frane. Niente lezioni domani a Pescara, Teramo, Chieti compresa l'Università, Montesilvano, Città Sant'Angelo, Spoltore, Farindola, Silvi, Atri, Notaresco, Città Sant'Angelo, Giulianova, Roseto, Penne, Cepagatti, Torre de Passeri, Castiglione M. Raimondo e all'asilo di Fossacesia marina. Ma l'elenco si allunga

A Francavilla chiusi i sottopassi di piazza Sant'Alfonso, via Pola, via dei Marrucini, via T. Marino - scrive su Facebook il sindaco, Antonio Luciani. Riaperto Via Perlasca. «Buona la viabilità e la campanella suonerà alla solita ora. Continuiamo a monitorare la situazione. Raccomandiamo come sempre massima prudenza», scrive Luciani.

Per quanto riguarda Chieti scalo, dove oggi nelle scuole di ogni ordine e grado e all'università d'Annunzio l'attività didattica è sospesa, si è verificato uno smottamento in via per Popoli, una delle strade che collega la parte alta e la parte basa della città. «Al momento mi vengono segnalati alcuni smottamenti di non rilevante entità, danni alla pubblica illuminazione a causa della caduta di un albero», ha scritto il sindaco Umberto Di Primio sulla sua pagina Facebook. Uno smottamento si è verificato anche in contrada Feudo nel Comune di Bucchianico.

AREE INTERNE. Problemi per il maltempo anche nel Pescarese, e in particolare nell'area Vestina e a Penne (Pescara), dove, a causa delle forti piogge della scorsa notte, alle 5 di questa mattina, è stato evacuato un appartamento allagato situato in contrada Santo Spirito, dopo l'intervento degli uomini dei vigili del fuoco e del comando di polizia municipale che hanno messo in salvo gli occupanti della casa. Problemi anche nel centro storico di Penne, in particolare nella zona di Santa Croce, dove alcuni scantinati sono stati allagati dall'acqua. Per quanto riguarda la viabilità, su alcuni tratti di strade di campagna, sono stati segnalati smottamenti e piccoli cedimenti del terreno. Il sindaco di Penne, Mario Semproni, ieri sera alle 20 aveva attivato il Centro operativo comunale per gestire l'attività di emergenza; la protezione civile sta monitorando i 250 km di strade insieme ai tecnici comunali. Sotto controllo i corsi d'acqua della zona.

A Teramo infine l'associazione "Benedetto Marcello" , a causa delle avversità meteo, ha decsio di rinviare a a data da destinarsi il concerto di giovedì 16 previsto alle 17,30 nel'Aula Magna dell'Università di Teramo, per la rassegna TERAModerna- Sincronie in cartellone della XXIV Stagione Concertistica.