Dal primo luglio, sarà rispristinato il parcheggio sulla strada parco

PESCARA

Da luglio auto sulla strada parco a 3 euro 

E l’assessore annuncia l’abbattimento degli edifici dell’ex Enaip per creare almeno 900 posti per il prossimo anno

PESCARA. Abbattere gli edifici dell'ex Enaip, sul viale della Riviera, per creare almeno 900 posti auto. Al progetto, che si concretizzerà il prossimo anno, sta lavorando l'assessore alla Mobilità Giuliano Diodati.
L'amministratore, che dice di dover «superare la delusione di non essere riuscito a far passare il messaggio di una città ecosostenibile» annuncia che sulla strada parco si potrà parcheggiare dal prossimo 1° luglio. Oggi e domani il lungomare è chiuso dalle 7,30 alle 12,30 per le manifestazioni del Grand prix di triathlon, per questa ragione il provvedimento è stato rinviato alla prossima settimana. Il costo del posteggio sarà di tre euro per tutta la giornata, ma il prezzo è ancora da definire.
Diodati ha combattuto per allontanare le automobili dall'ex tracciato ferroviario. La stessa sua maggioranza, di opinioni contrapposte, si è messa di traverso. L'amministratore ha tentato una mediazione con i proprietari dei terreni, nelle vicinanze delle piscine Le Naiadi che negli anni scorsi hanno ospitato mille posti auto. Ma non l'ha spuntata: «Malgrado io abbia proposto anche il pagamento di un affitto». Archiviata anche questa possibilità, l'assessore ha dovuto ingoiare il rospo di riportare le vetture sulla strada parco: «È una occasione persa per la città. Il segno di una inciviltà totale, in Argentina ho visto le macchine parcheggiate persino dentro i parchi. Rischiamo lo stesso anche qui. Sono molto dispiaciuto perché ci ho lavorato molto. Contavo di allontanare le auto affinché passasse il messaggio che questa amministrazione crede nella mobilità sostenibile». E sciorina l'elenco delle iniziative green che il Comune sta portando avanti: «Fra qualche mese sorgeranno i mobility point, con 10 colonnine sparse in città, per la ricarica di bici e auto elettriche. Dobbiamo solo firmare la convenzione tra Enel Energia e Comune». Convenzione firmata, invece, «con una ditta irlandese per il progetto bike sharing che nel 2019 porterà in città 500 biciclette, in parte elettriche e in parte tradizionali, da mettere a disposizione dell'utenza. Avevamo anche proposto ai balneatori una campagna promozionale per l'uso di bus navetta ma hanno risposto solo in cinque». L'assessore elenca anche una serie di progetti, annullati, riguardanti la strada parco: «Senza le auto, avremmo messo in sicurezza la strada parco con segnali luminosi e lavorato sul verde».
Un problema, quello dei parcheggi, che si dovrà affrontare anche in vista del passaggio dei bus sul corridoio verde che collega Montesilvano a Pescara. Per questo Diodati gioca d'anticipo: «Ho già portato in giunta la delibera dell'ex Enaip, c’è l’accordo, se ne riparla a settembre. Attualmente sullo spazio adiacente la struttura, sono disponibili 200 posti, forse a 4 euro. Buttando giù l'edificio contiamo di recuperare altri 700 posti». A questi, ricorda l'assessore, si aggiungono quelli di via Barbella e dell'area accanto alla stele di D'Annunzio a Porta Nuova, circa 400 parcheggi, gratuiti.
Inoltre, ci sono quelli dell'ex Fea, dell'area di risulta, di piazza Primo Maggio, a pagamento. E' possibile realizzare a Pescara parcheggi interrati come a Rimini? «Tutto è possibile, ma chi ci mette i soldi?».