De Cecco, 25 milioni di euro per finanziare la crescita 

Emessi due prestiti obbligazionari, partner Banca Popolare di Bari e Cdp Il presidente del gruppo alimentare: «Dai mercati una dimostrazione di fiducia»

FARA SAN MARTINO . Il Gruppo De Cecco cerca investitori per finanziare i propri programmi di ricerca e sviluppo. Il gruppo, infatti, ha perfezionato l’emissione di due prestiti obbligazionari per un ammontare complessivo di 25 milioni di euro. I proventi delle due emissioni obbligazionarie, che contribuiranno al piano di crescita del Gruppo De Cecco nei prossimi anni, saranno utilizzati con specifico riferimento al finanziamento di investimenti in ricerca, sviluppo, innovazione, tutela dell’ambiente ed efficientamento energetico. L’operazione è stata promossa da Banca Popolare di Bari in qualità di advisor, arranger e collocatore unico e ha visto il coinvolgimento dello Studio Legale Orrick come advisor legale. In particolare, la capogruppo F.lli De Cecco di Filippo - Fara San Martino S.p.A. ha emesso un prestito obbligazionario senior unsecured di 21 milioni di euro sottoscritto da 15 investitori e ammesso alla quotazione nel segmento ExtraMot Pro di Borsa Italiana.
Cassa depositi e prestiti S.p.A., anchor investor dell’operazione, ha sottoscritto il bond per un controvalore di 12,5 milioni di euro; altri sottoscrittori sono stati Ersel Sim S.p.A., Consultinvest Asset Management Sgr S.p.A., Confidi Systema, S.C., Volksbank e Banca Popolare di Bari S.c.p.A.
L’obbligazione, emessa alla pari, ha una durata di sei anni e un piano di rimborso “tailor made”. De Cecco, fondata nel 1886 a Fara San Martino, in Abruzzo, ha un fatturato di circa 450 milioni di euro, un Ebitda di circa 50 milioni di euro e un utile netto di circa 13 milioni di euro. La società, famosa anche per il “Metodo De Cecco” tramandato attraverso cinque generazioni, esporta quasi il 50% dei propri volumi in oltre 100 paesi nel mondo. «L’emissione di due nuovi prestiti obbligazionari», dichiara il cavalier Filippo Antonio De Cecco, presidente del Gruppo De Cecco, «dimostra ancora una volta il forte interesse che gli investitori istituzionali, e più in generale il mercato, manifestano nei confronti della nostra realtà e nelle strategie di sviluppo che il management sta implementando, con particolare riferimento all’ulteriore processo di internazionalizzazione nel solco di uno stretto connubio tra tradizione ed innovazione. Ringrazio la Banca Popolare di Bari che ha promosso l’operazione e ne ha seguito l’evoluzione, aiutandoci a raggiungere un importante obiettivo in termini di diversificazione finanziaria, e i sottoscrittori, in particolar modo Cassa depositi e prestiti, per il suo ruolo di anchor investor».