rinviata la surroga

Di Mattia, pasticcio in Provincia

Il sindaco si dimette da consigliere, ma lo fa fuori tempo massimo

MONTESILVANO. Attilio Di Mattia ha lasciato il posto di consigliere provinciale. Ma una procedura sbagliata nella presentazione delle dimissioni ha costretto, ieri mattina, il consiglio provinciale a rinviare la cosiddetta surroga, cioè la sostituzione dell’esponente dell’Idv in Provincia con il primo dei non eletti della stessa lista:Domenico Donatelli.

Il sindaco di Montesilvano ha commesso un pasticcio. Ha presentato le dimissioni mercoledì scorso inviandole per fax agli uffici competenti, violando così ciò che stabilisce il Testo unico degli enti locali. L’articolo 38, comma 8, del decreto legislativo 267/2000 prevede che le dimissioni dalla carica di consigliere debbano essere presentate personalmente e assunte immediatamente al protocollo dell’ente. In alternativa, le dimissioni non presentate personalmente, devono essere autenticate e inoltrate al protocollo. Di Mattia è stato messo al corrente dall’errore soltanto ieri mattina. Dopo aver preso parte alla seduta, pur essendo dimissionario, ha cercato di rimediare all’errore presentando personalmente la lettera di addio, subito dopo il consiglio. Troppo tardi per procedere alla surroga. «Ora il consiglio dovrà essere convocato di nuovo, il 22 0 il 23, per la sostituzione di Di Mattia», ha spiegato il presidente del consiglio provinciale Giorgio De Luca. Così, le spese per i gettoni ai consiglieri e quelle per il personale raddoppieranno.(a.ben.)

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