PESCARA

E sui social c’è chi ricorda Vasco Rossi... 

La notizia pubblicata dal Centro fa esplodere il dibattito su Facebook. I radicali difendono il cantante

PESCARA. In difesa del cantante di Cinisello Balsamo, Sfera Ebbasta, indagato dalla Procura di Pescara si schierano i radicali, mentre sui social il dibattito impazza e divide.
«Una denuncia contro il cantante Sfera Ebbasta per istigazione all’uso di droghe, come quella presentata dai senatori di Forza Italia Lucio Malan e Massimo Mallegni, rappresenta un'iniziativa di sciacallaggio a rimorchio di una tragedia come quella della discoteca Lanterna Azzurra», dichiara Antonella Soldo, tesoriera di Radicali Italiani. «Se il bersaglio è rappresentato dalle “frequenti oscenità” dei testi delle canzoni di Sfera Ebbasta e dai riferimenti all'uso di droghe e allo spaccio, senza mai accennare alle negatività di tali pratiche, anzi prospettando tale stile di vita come simbolo di successo, allora c’è un’ampia discografia mondiale da portare sul banco degli imputati», sostiene Soldo.
Un po’ quello che dicono in tanti sui social. La notizia pubblicata in esclusiva dal Centro ieri, attraverso la pagina Facebook del quotidiano ha raggiunto fino a ieri sera quasi 80mila persone e tra queste in molti hanno voluto commentarla personalmente.
Diversi i riferimenti ad altri cantanti, in primis a Vasco Rossi: «Vasco Rossi a quei tempi diceva di portarla a scuola! Adoravo Vasco Rossi ma non mi sono mai drogata... Quindi che ci azzecca? Non è del personaggio la colpa ma esclusivamente dell’educazione ricevuta. Punto».
E c’è però chi fa notare: «Magari Vasco prendeva delle fasce di età che partivano dai 18 in su, questi vengono ascoltati da bambini 11 anni in su, che non sono ancora capaci di farsi un opinione matura quindi è pericoloso rivolgersi a loro con quei testi».
«Sono i genitori che devono vigilare sui propri figli», dice qualcun altro. E un altro si chiede: «Indagheranno anche Eric Clapton, Lou Reed e Vasco Rossi? A 'sto punto…». «Dovrebbero indagare tutti i cantanti e i gruppi nati dagli anni 60 in poi». E poi: «E certo, perché, gli articolo 31 con Maria Maria non istigano?».
Ma poi c’è il popolo dei contrari a Sfera Ebbasta che plaude all’intervento della Procura e critica in modi più o meno coloriti la discografia del cantante. Ma contravvenendo ad altri che, invece, accusano la stessa procura di perdere tempo com queste questioni a discapito di cose ben più serie.
E poi, ancora a proposito di Sfera Ebbasta, c’è chi invita alla cautela: «Quando lui stesso si metterà a spacciare droga nei concerti tenuti da lui, allora potranno far scattare mandato e manette. Ma pretendere che sia arrestato solo perché nei suoi testi cita la droga? Ma sul serio? Quindi anche gli altri cantanti sono da perseguire e denunciare, con questa logica. De André, Caparezza e Articolo 31».
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