al centro trasfusionale dell’ospedale 

Epifania anche per la Fidas

PESCARA. Come da tradizione, la Fidas donatori di sangue di Pescara augura a tutti buona Epifania e buon anno nuovo, e lo fa con la classica foto di volontari, donatori e personale medico e...

PESCARA. Come da tradizione, la Fidas donatori di sangue di Pescara augura a tutti buona Epifania e buon anno nuovo, e lo fa con la classica foto di volontari, donatori e personale medico e infermieristico all’interno del Centro Trasfusionale dell’ospedale civile. Un altro anno di altruismo e solidarietà per aiutare chi sta male, rendendo di fatto l’ospedale pescarese totalmente autosufficiente sotto il profilo del sangue e dei suoi prodotti. «Negli ultimi 5 anni», spiega il direttore del Centro Trasfusionale Patrizia Accorsi, «nonostante le grandi difficoltà a cui andiamo incontro quotidianamente, siamo sempre stati autosufficienti. Il che significa che non abbiamo mai dovuto acquistare emazie. E questo nonostante Pescara, a differenza delle altre province, debba supportare il dipartimento di Ematologia, unico in Regione. Quest’anno in estate non abbiamo mai avuto emergenza sangue, grazie al lavoro preventivo portato avanti tra Fidas e Centro Trasfusionale». La presidente Fidas Anna Di Carlo conclude con ringraziamenti e auguri. «Tutto questo è frutto della grande disponibilità dei nostri donatori e del lavoro svolto dai volontari, in armonia con gli operatori del Trasfusionale. A tutti loro e ai lettori del Centro, auguro un anno sereno, e ricordo l’importanza di renderci tutti disponibili ad aiutare gli altri. Con una donazione di sangue, potete salvare la vita a tre persone». (m.d.s.)