VERSO LE ELEZIONI COMUNALI 

Forza Italia e Lega pronte a convergere su Maragno

MONTESILVANO. A differenza di Pescara e Giulianova (gli altri due Comuni che andranno al voto il 26 giugno con possibilità di ballottaggio), Montesilvano ha già un sindaco uscente di centrodestra,...

MONTESILVANO. A differenza di Pescara e Giulianova (gli altri due Comuni che andranno al voto il 26 giugno con possibilità di ballottaggio), Montesilvano ha già un sindaco uscente di centrodestra, per cui non si potrà che partire da questo dato di fatto.
Sia il commissario provinciale della Lega per Salvini premier, Gianfranco Giuliante, che il coordinatore regionale di Forza Italia, il senatore Nazario Pagano, ritengono che su Montesilvano è possibile unire il centrodestra attorno al nome di Francesco Maragno, «ma», avverte Pagano «c’è bisogno del tempo giusto. Prima di parlare di Pescara e Montesilvano bisogna quagliare l’accordo sulla composizione della giunta regionale e rivedere la giunta comunale dell’Aquila. Il presidente Marsilio sa già che Forza Italia, un minuto dopo la proclamazione degli eletti, è pronta a dare il suo apporto immediato per l’esecutivo. Se le cose procederanno velocemente, già la prossima settimana potremmo sederci insieme e discutere anche delle europee».
Soprattutto per quanto riguarda Pescara, però, il tavolo della coalizione non potrà prescindere da quanto si deciderà a Roma, al tavolo nazionale. «Io spero di poter iniziare a lavorare il più presto possibile, visto che prima della fine di aprile dovremo presentare le liste», conclude il deputato di Forza Italia.
Confortato dagli strabilianti risultati raccolti in provincia, con Pescara che vede la Lega prossima al 30% dell’elettorato, Giuliante mostra i muscoli e fa capire che anche la crescita registrata a Montesilvano meriterebbe la bandiera con l’effige di Alberto da Giussano. «Quando Forza Italia aveva le quote di preferenza più alte della coalizione, non si è fatta problemi ad avere candidati sindaci in ogni città. Adesso toccherebbe a noi fare questa politica “acchiappatutto”», sorride, «ma siamo convinti che l’unione del centrodestra sia più importante: uniti potremmo evitare anche i ballottaggi. Per quanto riguarda il sindaco uscente anche noi riteniamo che Maragno possa essere confermato in un’ottica unitaria».
Un’unitarietà che però sulla carta non esiste, almeno sul fronte del terzo alleato del centrodestra, Fratelli d’Italia, che attraverso il suo esponente in consiglio comunale Anthony Aliano anche oggi promette battaglia contro il sindaco. «Su iniziativa del primo cittadino», attacca Aliano su un video fatto circolare ieri su Facebook «domani (oggi) in consiglio giungerà il regolamento per la consulta degli immigrati, un regolamento che consentirà agli immigrati di avere una sede nel Comune di Montesilvano, di combattere il razzismo, di avere voce in capitolo sugli atti e le delibere, su tutto ciò che riguarda le politiche sociali e dell’integrazione... E ai montesilvanesi chi ci pensa?».