MONTESILVANO, la DENUNCIA DI ORSINI 

«Gettoni di presenza, torna lo sperpero»

MONTESILVANO. «Al Comune di Montesilvano è tornato lo sperpero di denaro pubblico attraverso l’utilizzo delle commissioni consiliari e i gettoni di presenza».Mauro Francesco Orsini, ex consigliere...

MONTESILVANO. «Al Comune di Montesilvano è tornato lo sperpero di denaro pubblico attraverso l’utilizzo delle commissioni consiliari e i gettoni di presenza».
Mauro Francesco Orsini, ex consigliere comunale e presidente della commissione Lavori pubblici, interviene in qualità di componente del direttivo e del coordinamento provinciale di Fratelli d'Italia per criticare l’impegno di spesa per la liquidazione dei gettoni di presenza dei consiglieri per il mese di luglio: un totale di 15mila 99 euro, contro i duemila euro scarsi che venivano erogati fino al mese di maggio con la giunta Maragno.
«Il 95 per cento delle sedute di luglio sono state convocate su argomenti che non avevano interesse pubblico, o non dovevano servire per la soluzione di criticità contingenti o future, né per la pianificazione di attività politiche. Solo un paio di sedute hanno prodotto delibere che sono state votate nell'unico consiglio comunale del 13 luglio. Da questa data al 31 il nulla», sottolinea Orsini «ma solo sperpero di denaro pubblico sottratto a comparti pubblici quale ad esempio il sociale». Tra i maggiori beneficiari dei gettoni di presenza del mese di luglio vi sono Paola Ballarini (Lega) e Corrado Di Battista con 857 euro; l’ex sindaco Francesco Maragno e Giuseppe Menè con 780 euro; Valter Cozzi, Claudio Daventura, Danilo Palumbo e Adriano Tocco con 750 euro. Fanalini di coda con 360 euro Paola Ballarini (M5s) e Stefano Girosante.