I tesori nascosti dell’Abruzzo

Nel fine settimana in mostra le bellezze poco note della regione

Le maioliche di Castelli a Villa Urania a Pescara, il convento di Santa Maria di Propezzano a Morro d’Oro, l’abbazia di San Clemente a Vomano a Notaresco, e 33 caricature di Francesco Paolo Michetti di proprietà della Banca Popolare di Lanciano e Sulmona.

 Sono solo alcuni dei tesori abruzzesi nascosti oppure di difficile visibilità che il pubblico potrà scoprire o riscoprire, oggi, domani e domenica, in occasione della 17ª edizione delle Giornate Fai (Fondo ambiente italiano) di primavera che vedrà, in tutta Italia, il coinvolgimento di 210 località e 580 beni.

 Le Giornate Fai di Primavera non si caratterizza solo per la ricchezza di incontri che offre e per le sorprese che regala, per le infinite emozioni che suscita: la sua forza sta anche nell’intenzione di far sentire chi vi partecipa non un visitatore occasionale, ma un testimone e un protagonista dell’azione di salvaguardia e difesa dell’arte e della natura.
 Sono quattro in Abruzzo gli appuntamenti segnata dallo stesso Fai. A Pescara il Museo di Villa Urania con le antiche maioliche di Castelli. Il Museo è ospitato in una villa ottocentesca in via Piave.

 Al suo interno è esposta una delle più importanti raccolte mondiali di ceramica artistica di Castelli: la raccolta Paparella Treccia Devlet, realizzata da Raffaele Paparella Treccia nel corso di 40 anni di attività di ricerca e di studi.
 La raccolta è composta da 150 selezionati capolavori della maiolica artistica di Castelli, opera dei maggiori maestri castellani attivi tra il Cinquecento e l’Ottocento, appartenuta alle famiglie Pompei, Grue, Gentili, Cappelletti e Fuina.

 Due le méte segnalate in provincia di Teramo. A Morro d’Oro, il complesso conventuale di Santa Maria di Propezzano e il chiostro normalmente chiuso al pubblico. Il complesso conventuale del Due-Trecento sorge nel luogo dove la leggenda narra sia apparsa la Madonna il 10 maggio del 715. E’ un ampio complesso di stile romano gotico, collegato all’adiacente ex convento benedettino, in ottimo stato di conservazione. Annesso alla chiesa, c’è uno splendido chiostro, completato nella seconda metà del Trecento, con un artistico pozzo al centro, coronato da un porticato su due piani. Al piano terra presenta 27 lunette affrescate dal pittore polacco Sebastiano Majewsky intorno alla metà del XVII secolo. Notevole anche il refettorio, posto sul lato sud del chiostro con pareti affrescate.

 A Notaresco, invece, c’è da vedere l’Abbazia di San Clemente a Vomano, normalmente chiusa al pubblico. Di stile romanico, fu fondata nel secolo IX. Nella navata di destra c’è un busto ligneo policromo rappresentante San Clemente Papa e in quella di sinistra ci sono interessanti resti di affreschi.

 In provincia di Chieti, il Fai segnala, a Lanciano, la collezione di 33 opere di Francesco Paolo Michetti caricaturista di proprietà della Banca Popolare di Lanciano e Sulmona. Le opere in mostra, eseguite da Francesco Paolo Michetti nel 1922, sono conservate nell’auditorium della sede centrale dell’istituto di credito. Francesco Paolo Michetti eseguì le carivcatire, in origine in un’unica composizione, per il salone della villa di proprietà dei coniugi Muzio Muzii e Camilla Pasini, a Nepezzano di Teramo, dalla quale furono rimossi negli anni Sessanta er approdare, circa un ventennio più tardi, nella collezione della Banca Popolare di Lanciano e Sulmona.

 Ecco nel dettaglio tutti gli altri tesori che saranno aperti al pubblico, domani e domenica.

 Provincia di Chieti.
 A Chieti: i Tesori Teatini in piazza Valignani; il teatro Marrucino; palazzo Martinetti Bianchi; il Museo d’arte Costantino Barbella; l’Ipogeo romano del Palazzo della Provincia; e il Palazzo di governo.
 A Lanciano: 33 opere di Francesco Paolo Michetti caricaturista nell’auditorium della Banca Popolare di Lanciano e Sulmona in viale Cappuccini 76.
 A Santa Maria Imbaro: santuario di Maria Santissima madre di Dio in via della Chiesa.

 Provincia dell’Aquila.
Sull’altipiano delle Rocche il Parco naturale regionale Sirente-Velino per escursioni in collaborazione con il Cai (Club alpino Italiano; e il castello di Robur Marsorum.
 A Navelli, visita al Borgo di Navelli.
 A Tagliacozzo il castello di Talus-Cotium.

 Provincia di Pescara.
 A Pescara, nel Museo di Villa Urania le antiche maioliche di Castelli.
 A Torre de’ Passeri, il Palazzo de Pompeis in piazza Plebiscito.
 Provincia di Teramo.
 A Morro d’Oro il complesso conventuale di Santa Maria di Propezzano e il chiostro nella frazione di Propezzano.

 A Notaresco, infine l’Abbazia di di San Clemente a Vomano.
 Anche quest’anno Wind accompagna, in qualità di “main sponsor” della 17º Giornata Fai di Primavera, le iniziative del Fondo ambiente italiano per la valorizzazione dei beni artistici e del patrimonio culturale.

 E in collaborazione con il gruppo editoriale L’Espresso, sotto l’alto patronato della presidenza della Repubblica italiana, con il patrocinio dei ministeri per i Beni e le attività culturali e della Pubblica istruzione e con la collaborazione della presidenza del Consiglio dei ministri (dipartimento della Protezione civile).

 I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno di guide d’eccezione: saranno, infatti, oltre 10 mila, in tutta Italia, gli Apprendisti ciceroni, giovani studenti che illustreranno aspetti storico-artistici dei beni. La loro presenza è stata resa possibile grazie ad Alleanza Assicurazioni.

 Per informazioni sui giorni e gli orari di visita e per avere l’elenco completo delle aperture si può telefonare al numero 0321/443553 24 ore su 24; oppure consultare il sito internet del Fai all’indirizzo www.fondoambiente.it