Il Parco dei Dinosauri inaugura con tanti bambini

Tante famiglie, circa un migliaio tra genitori con bambini, i visitatori di “The world dinosaurs”, la grandiosa mostra di dinosauri, oltre 50 esemplari ricostruiti a grandezza naturale, che ha debuttato sabato nel parco di Villa Acerbo, a Caprara d’Abruzzo, Spoltore (Pescara). I lucertoloni resteranno in esposizione fino all’8 marzo. Complice la temperatura di un dicembre non ancora freddissimo, addolcita dal sole che faceva capolino tra le nuvole, nel vasto giardino che circonda l’edificio ottocentesco i maestosi lucertoloni, alcuni giganteschi, come il Tyrannosaurus Rex, altri più piccoli, cuccioli compresi, sono stati ammirati dai bambini incuriositi, che facevano a gara per saltare fin dentro le grandi bocche con dentoni enormi dei modelli meno alti.

Dietro i bimbi correvano i genitori, smartphone e tablet in mano, pronti ad immortalare i figli nel percorso attraverso il mondo dei rettili che hanno vissuto sulla Terra milioni di anni fa, molto prima dell’apparizione dell’uomo, un ciclo della storia del pianeta tanto lontano da sembrare fantastica, conosciuta oggi solo attraverso film e cartoni animati. Il polmone verde intorno alla Villa Acerbo si è trasformato in un grande parco tematico, che con la mostra inaugurata ieri, quasi come un passaggio in un tunnel spazio-temporale, sembra essere stato proiettato nella primordiale nell’era del giurassico, 230 milioni di anni fa, quando gli animali terrestri appartenenti al superordine Dinosauria fecero la loro comparsa nel mondo e lo dominarono fino a 65 milioni di anni fa, quando poi scomparvero all’improvviso. La estinzione in massa degli imponenti lucertoloni è uno dei grandi misteri della storia, dalle origini del mondo ai giorni nostri. Secondo l'ipotesi attualmente più accreditata, la scomparsa dei dinosauri sarebbe stata provocata da un impatto meteorico sulla Terra.

I modelli in esposizione a Caprara sono stati ricostruiti con la collaborazione di studiosi di paleontologia tedeschi. Accanto ad ogni dinosauro esposto c’è un cartello, con nome della specie, descrizione delle caratteristiche e un breve excursus sulla ricerca attraversa i fossili via via tornati alla luce. Il biglietto d’ingresso costa 10 per adulti; 8 euro il ridotto per studenti, forze dell’ordine, adulti over 60, pensionati, disabili autosufficienti, accompagnatori di disabili non autosufficienti; carta famiglia 24 euro; bambini 6 euro (dai 3 ai 13 anni); scolaresche/asilo nido 4 euro, su prenotazione; ingresso gratuito per disabili non autosufficienti. La mostra è aperta sabato, domenica e festivi; tutti i giorni nel periodo natalizio. Info: 3409576133 e www.dinomania.it