Il Pescara crolla a Bari, Marino esonerato Il sostituto Cosmi in vantaggio su Pillon e Colomba, si raffredda l'ipotesi Iaconi

BARI. Fine della corsa. Il Pescara perde anche a Bari (1-0) e Pasquale Marino saluta definitivamente la panchina biancazzurra. L’allenatore è stato esonerato a fine partita dopo una riunione tra i dirigenti. Il primo nome che è saltato fuori è quello di Ivo Iaconi, giuliese doc, che ha già allenato i biancazzurri. La società, però, vuole vederci chiaro e al momento sta battendo anche altre piste. I nomi da tenere in considerazione sono quelli di Bepi Pillon, Franco Colomba e Serse Cosmi. E proprio quest'ultimo sembra in vantaggio. I dirigenti sono in viaggio verso Pescara e nel giro di qualche ora dovranno decidere cosa fare.

Esonerato con un tweet. L'ufficialità dell'esonero è arrivata con un Tweet (anticipato da un cinguettio del Centro) e un post su Facebook. Poi sul sito del Pescara calcio è comparso un breve comunicato: "La Delfino Pescara 1936 srl comunica di aver sollevato dall'incarico di allenatore della Prima squadra il tecnico Pasquale Marino. Il presidente e la società tutta ringrazia il mister per la dedizione e la professionalità dimostrate".

I possibili sostituti. La società ha deciso il silenzio stampa, ma già prima dell'ufficialità dell'esonero circolavano i  nomi del probabile sostituto di Marino. In un primo momento la candidatura più forte sembrava quella di Ivo Iaconi. Ma la pista si è raffreddata e sono spuntati i nomi di altri tre allenatori: Franco Colomba, Giuseppe Pillon e Serse Cosmi. La pista che porta a quest'ultimo sembra la più calda. Subito dopo la fine della partita si era anche diffusa la voce di un possibile ritiro punitivo per la squadra, ipotesi che però non ha trovato conferme.

Il ko al San Nicola. Parlando della partita, c’è da dire che ancora una volta si è visto un Pescara spento e parecchio confuso. Dopo una ghiotta occasione da gol di Ragusa è arrivata la doccia fredda con la rete del barese Joao Silva. Curiosità: Marino è stato già esonerato dal Bari dopo un Parma- Bari del 3 aprile 2011. Da segnalare, che, prima della partita, attimi di tensione tra le due tifoserie. Alcuni tifosi del Pescara sono stati presi di mira da un gruppetto di sostenitori pugliesi con lancio di pietre. Le due fazioni non sono venute a contatto, ma sembra che nel lancio di pietre siano rimasti feriti due uomini delle forze dell’ordine.

IL TABELLINO
PESCARA (3-4-3): Belardi 6; Zauri sv (8’pt Zuparic 6), Schiavi 6, Bocchetti 6; Balzano 5,5, Bovo 5, Brugman 5,5, Rossi 5,5; Politano 5,5 (35’st Cutolo sv), Maniero 5 (35’st Sforzini sv), Ragusa 6. A disp.: Pelizzoli, Cosic, Nielsen, Rizzo, Caprari, Mascara. Allenatore: Marino
BARI (4-3-3): Guarna 6; Sabelli 6 (17’st Zanon 6), Ceppitelli 6, Chiosa 6, Calderoni 6; Sciaudone 6, Romizi 6 (33’st Fossati sv), Delvecchio 6; Galano 6,5, Joao Silva 7, Defendi 6,5. A disp.: Pena, Samnick, Chiochia, Lores Varela, Lugo, Beltrame, Cani. Allenatore: Alberti
Arbitro: Pairetto di Nichelino
Reti: 30’st Joao Silva
Note: ammoniti Romizi, Schiavi, Ragusa, Ceppitelli; Spettatori 3.250, incasso di 10.593 euro; Recupero 2’pt, 3’st; dalla curva del Bari ripetuto lancio di petardi in campo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA