Ingaggia badante romena e si ritrova nel cortile 7 piante di marijuana

PENNE. Fanno crescere "erba" nel giardino di un ignaro datore di lavoro, ma i carabinieri se ne accorgono e così scatta la denuncia per coltivazione, a fini di spaccio, di sostanze stupefacenti. Avranno grane con la giustizia M.N., 57 anni, e una cittadina romena, I.M.P, di 50, ingaggiata come badante nell'abitazione dove i militari hanno smantellato la piccola serra con le piantine di marjuana. L'operazione è scattata questa mattina. I carabinieri si sono presentati a casa per una perquisizione e hanno scoperto la coltivazione di cannabis indica ancora verde, con fogliame rigoglioso, per un totale di sette piante, altezza variabile tra i 70 e i 20 centimetri, coltivate su un balcone e in parte nel cortile dell’abitazione di un anziano cittadino di Penne. Lo stesso anziano che aveva deciso di assumere la badante romena per aiutarlo ad assistere un congiunto non autosufficiente, ingaggio che ha reso possibile anche l'ospitalità per il compagno convivente di lei. Naturalmente, il padrone di casa non si era accorto di nulla. Neppure insospettito dai comportamenti dei due badanti giardinieri con l'hobby della marjuana. Le piante sono state sottoposte a sequestro per il test sul thc e gli ulteriori accertamenti che dovranno verificare l'effettiva consistenza dei principi attivi contenuti nella sostanza stupefacente.

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