Il Jova beach party svolto a Cerveteri vicino a Roma

IL MAXI CONCERTO

Jova beach party, Pescara tenta di soffiarlo a Vasto. E c'è anche Giulianova

Il neo assessore al Turismo, d'accordo col sindaco, avanza la proposta dopo il no del prefetto di Chieti alla location teatina. Anche il centrosinistra si era fatto avanti. Individuata l'area alla Madonnina. E il sindaco della città giuliese ci sta pensando: "Da noi situazione ideale e a costo zero"

PESCARA. Il Comune prova a prendere il concerto di Jovanotti che il prefetto di Chieti ha bloccato sulla spiaggia di Vasto. Il Jova beac party in programma il 17 agosto può dunque trasferirsi sulla spiaggia sotto la Madonnina a Pescara. In alternativa ci sarebbe  l'area di risulta (epico fu il concerto di Sting) o direttamente lo stadio (queste due ipotesi troverebbero pochi riscontri perché l'evento  perderebbe definitivamente le caratteristiche di beach party). Certo è che Pescara ci prova in alternativa a Vasto, alle prese con problemi sulla sicurezza e l'incolumità pubblica.

Ad uffucializzare il passo è l'assessore al Turismo della Lega Alfredo Cremonese dopo che anche il gruppo del centrosnistra guidato dall'ex candidata a sindaco Marinella Sclocco, aveva lanciato la proposta.

“Sono a lavoro da ieri, per verificare la possibilità di far svolgere il concerto di Jovanotti a Pescara”, afferma il neo assessore della giunta di centrodestra del sindaco Carlo Masci,  che dice di aver avuto l'ok proprio dal primo cittadino: “L'ho sentito e i sono attivato per vagliare tutte le concrete opportunità per portare il Jova Beach Party a Pescara. L’area è già stata individuata, ma occorrono tutta una serie di controlli ed accertamenti per rilevare la reale
fattibilità. Entro oggi svolgerò degli incontri in merito, auspicando di riuscire araggiungere un obiettivo atteso da molti”. L'area ideale individuata sarebbe quella della spiaggia sotto la Madonnina, ma Pescara come detto avrebbe altre carte in serbo.

E non c'è solo Pescara pronta a candidarsi come alternativa al Jova beach party di Vasto. In coda si mette anche Giulianova. Il neo sindaco Jwan Costantini dice che sta valutando l'occasione facendo leva sulla grande disponibilità che avrebbe la spiaggia giuliese.

Costantini rivela in una nota che l’assessore alle manifestazioni Marco Di Carlo sta lavorando sull’evento da alcuni giorni e che è in stretto contatto con gli organizzatori: “Il concerto di Jovanotti sulla spiaggia di Giulianova avrebbe un costo minimo per il comune che dovrebbe preoccuparsi solo del compito di organizzare il trasporto del pubblico dai punti di parcheggio fino alla sede della manifestazione. Oltre a questo occorrerà predisporre la città ad accogliere circa 40 mila persone e quindi provvedere a regolare il traffico sulle varie arterie più importanti”. Il costo dello spettacolo sarà completamente a carico del pubblico pagante e degli sponsor. Pare che per l’evento di Vasto siano stati venduti biglietti fino in Puglia e quindi la data non potrà essere cancellata con un colpo di spugna. Da qui la ricerca da parte dei responsabili di un’alternativa. Dice Costantini: “Per l’amministrazione ci sarà un costo massimo di 20 mila euro per il trasporto, ma chiaramente la città beneficerà moltissimo per l’indotto che scaturirà dalla presenza inaspettata di migliaia di persone e di mezzi di informazione che parleranno di noi a livello nazionale”. Il sindaco si augura di trovare collaborazione e fa capire che il concerto si svolgerà sicuramente sulla spiaggia nord di Giulianova “unica location possibile” visto che è obbligatorio servirsi dell’arenile.

(ha collaborato Alfonso Aloisi)