dopo le proteste  

L’annuncio di Tua: 30 nuovi bus da fine gennaio

PESCARA. Trentuno nuovi autobus, in fase di immatricolazione, saranno pronti per entrare in servizio dalla fine di gennaio e andranno a sostituire i mezzi più vecchi in circolazione. Questi bus...

PESCARA. Trentuno nuovi autobus, in fase di immatricolazione, saranno pronti per entrare in servizio dalla fine di gennaio e andranno a sostituire i mezzi più vecchi in circolazione. Questi bus faranno parte di un parco di 206 nuovi bus pronti ad entrare in funzione entro il 2020. Tua svela i piani imminenti, dopo le ultime proteste delle mamme di Torre de’ Passeri preoccupate di far viaggiare i figli su mezzi obsoleti. Le famiglie, nei giorni scorsi, hanno promosso una petizione con 131 firme inviate all’azienda di trasporto regionale per sollecitare interventi sui mezzi di trasporto che cadono a pezzi, lungo la linea Torre- Tocco da Casauria- Popoli-Sulmona, località dove i figli vanno a studiare. «Sulla tratta oggetto di segnalazione» precisa Tua che ha annunciato controlli e monitoraggi sulle linee «c’è la massima attenzione e l’azienda si scusa per le criticità. Per quanto riguarda lo stato dei mezzi impiegati, Tua ha già esaminato la problematica alla quale cercherà di porre rimedio a stretto giro».
Spiegano, dall’azienda di via San Luigi Orione, che sono in arrivo trenta nuovi bus per far fronte alle criticità che periodicamente emergono dalle lamentele dei passeggeri.
«I bus in fase di immatricolazione», spiega Tua, «entreranno in servizio nei prossimi giorni. I nuovi 31 vanno a sostituire i mezzi più vecchiotti e che hanno già fatto tanti chilometri, degli 861 bus che fanno parte della flotta Tua». Nel frattempo, proseguono le rilevazioni effettuate dall’azienda di trasporto che ha già annotato in agenda il flusso dei passeggeri, attraverso un monitoraggio sui nominativi e sugli abbonamenti per definire i contorni dei numeri dell’utenza.
«Al fine di avere una panoramica complessiva, il monitoraggio di Tua proseguirà anche nei prossimi giorni con l’obiettivo di evitare il reiterarsi di problematiche e comprendere al meglio alcuni fenomeni».