L’antica storia dei Rom a Montesilvano 

Oggi a Palazzo Baldoni un convegno organizzato dall’Unar e Fondazione Romanì

MONTESILVANO. Scoprire attraverso un progetto culturale la storia dei nomadi di stirpe Rom stanziati a Montesilvano e Pescara.
Si terrà oggi alle ore 17.30 a Palazzo Baldoni a Montesilvano, un interessante convegno dal titolo "Romanipé 2.0 – La comunità romanì a Montesilvano e Pescara". Si tratta di un momento di riflessione organizzato nell'ambito del progetto "Romanipé 2.0", iniziativa finanziata dall’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, promossa da Fondazione Romanì Italia, Social Hub e Talentraining, con la collaborazione dell'Università di Teramo e della testata giornalistica “Felicità Pubblica” e con il patrocinio del Comune di Montesilvano. L'evento rappresenterà un'occasione per illustrare il progetto "Romanipé 2.0”, ma soprattutto per tracciare una panoramica sulla presenza delle comunità romanes nelle due città e valutare il loro livello di integrazione. Ad aprire l’incontro, moderato da Valerio Cavallucci di Social Hub, sarà il sindaco Francesco Maragno. Il convegno entrerà nel vivo con l’intervento dell’attivista Vanessa Cirillo con una relazione su “La comunità rom a Montesilvano”, seguita da un focus su “La comunità rom a Pescara” a cura di Domenico Di Lorenzo. Spazio poi alla riqualificazione urbana e al rilancio culturale della città adriatica grazie al “Progetto Street Art di Montesilvano” che sarà illustrato dal consigliere comunale e promotore Alessandro Pompei. A chiudere gli interventi sarà il presidente della Fondazione Romanì Italia Nazzareno Guarnieri, che affronterà il tema “Romanipé 2.0. Nuovi modelli di sviluppo per le comunità romanes”.