Edizione digitale
L’immagine della regione vola sui mercati esteri
Nuova gara da 1,5 milioni per promuovere il “brand Abruzzo” sugli aerei L’assessore Febbo: «Progetto per scongiurare il rischio di rimanere ai margini»
PESCARA . Una nuova procedura a evidenza pubblica, per un milione e mezzo di euro, per promuovere “in volo” il “Brand” Abruzzo sui mercati turistici esteri nel periodo 2019-2022. A prevedere lo stanziamento è una delibera approvata dalla giunta regionale abruzzese durante la seduta del 14 agosto, su proposta dell’assessore regionale al turismo, Mauro Febbo, che prende spunto dagli obiettivi strategici di cui la Regione già si è dotata, in materia di valorizzazione del territorio in chiave turistica.
La gara è finalizzata a selezionare compagnie aeree nazionali o estere, e i rispettivi concessionari di spazi pubblicitari, per promuovere il “marchio Abruzzo” nei mercati turistici di riferimento, a seguito della rinuncia da parte della società Mistral Air, che era tra le aggiudicatarie della precedente gara pubblica. La compagnia ha comunicato alla Regione l’impossibilità di garantire le prestazioni a causa del nuovo piano industriale. Vincitrice della prima gara, oltre a Mistral Air che ha rinunciato (liberando dunque le risorse), anche la società Ryanair, con sede legale a Dublino.
Il programma, nel suo complesso, mira a intercettare nuovi flussi turistici, a breve, medio e lungo periodo, attraverso i vettori aerei, per far conoscere anche all’estero le potenzialità offerte dall’Abruzzo in chiave paesaggistica e dell’accoglienza, «scongiurando», si legge nella delibera, «il rischio di rimanere ai margini dell’industria turistica».
«La Regione, in coerenza con le azioni di promozione dell’immagine del territorio e con le strategie di posizionamento del prodotto turistico regionale», si legge in una nota, «ha inteso sviluppare interventi di promozione e di comunicazione, con lo scopo di sostenere e implementare i flussi turistici nei mercati di riferimento attraverso compagnie aeree nazionali ed estere. Tenuto conto delle economie derivanti dalla rinuncia della compagnia aerea Mistral Air, e da un lotto non aggiudicato, si procede a espletare la nuova procedura a evidenza pubblica per l’affidamento di un servizio triennale, finalizzato a selezionare compagnie aeree nazionali ed estere per la realizzazione di un progetto di promozione, per veicolare il Brand Abruzzo nei mercati di riferimento per un importo complessivo di 1 milione e mezzo di euro per gli anni 2019-2022».
Per l’assessore al turismo Mauro Febbo «il Brand Abruzzo passa anche per il nostro aeroporto e le nuove rotte, tra le quali Torino, Mosca e le altre. Altro che dimensionamento».
E nel frattempo, sempre ai fini della promozione del territorio abruzzese, prosegue la campagna promozionale sulle autostrade, con 44 pannelli del circuito Publi Route, posizionati fino al 30 settembre all’ingresso delle aree ristoro di 26 aree di servizio tra Bologna e Vasto, sull’A14, e tra Roma e l’Abruzzo L’obiettivo è sempre quello di valorizzare, durante il periodo estivo, le località di mare e i laghi, che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento della Bandiera blu. Il numero dei contatti stimati nei 60 giorni di durata dell’iniziativa promozionale è di circa 5 milioni.
La gara è finalizzata a selezionare compagnie aeree nazionali o estere, e i rispettivi concessionari di spazi pubblicitari, per promuovere il “marchio Abruzzo” nei mercati turistici di riferimento, a seguito della rinuncia da parte della società Mistral Air, che era tra le aggiudicatarie della precedente gara pubblica. La compagnia ha comunicato alla Regione l’impossibilità di garantire le prestazioni a causa del nuovo piano industriale. Vincitrice della prima gara, oltre a Mistral Air che ha rinunciato (liberando dunque le risorse), anche la società Ryanair, con sede legale a Dublino.
Il programma, nel suo complesso, mira a intercettare nuovi flussi turistici, a breve, medio e lungo periodo, attraverso i vettori aerei, per far conoscere anche all’estero le potenzialità offerte dall’Abruzzo in chiave paesaggistica e dell’accoglienza, «scongiurando», si legge nella delibera, «il rischio di rimanere ai margini dell’industria turistica».
«La Regione, in coerenza con le azioni di promozione dell’immagine del territorio e con le strategie di posizionamento del prodotto turistico regionale», si legge in una nota, «ha inteso sviluppare interventi di promozione e di comunicazione, con lo scopo di sostenere e implementare i flussi turistici nei mercati di riferimento attraverso compagnie aeree nazionali ed estere. Tenuto conto delle economie derivanti dalla rinuncia della compagnia aerea Mistral Air, e da un lotto non aggiudicato, si procede a espletare la nuova procedura a evidenza pubblica per l’affidamento di un servizio triennale, finalizzato a selezionare compagnie aeree nazionali ed estere per la realizzazione di un progetto di promozione, per veicolare il Brand Abruzzo nei mercati di riferimento per un importo complessivo di 1 milione e mezzo di euro per gli anni 2019-2022».
Per l’assessore al turismo Mauro Febbo «il Brand Abruzzo passa anche per il nostro aeroporto e le nuove rotte, tra le quali Torino, Mosca e le altre. Altro che dimensionamento».
E nel frattempo, sempre ai fini della promozione del territorio abruzzese, prosegue la campagna promozionale sulle autostrade, con 44 pannelli del circuito Publi Route, posizionati fino al 30 settembre all’ingresso delle aree ristoro di 26 aree di servizio tra Bologna e Vasto, sull’A14, e tra Roma e l’Abruzzo L’obiettivo è sempre quello di valorizzare, durante il periodo estivo, le località di mare e i laghi, che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento della Bandiera blu. Il numero dei contatti stimati nei 60 giorni di durata dell’iniziativa promozionale è di circa 5 milioni.