La cittadella incompiuta nel cuore dei Colli

PESCARA. Il complesso immobiliare della Gmg doveva essere una cittadella nel cuore del quartiere residenziale dei Colli. Ma, a distanza di vent’anni dalla firma dell’accordo di programma tra Comune e impresa, quell’agglomerato urbano, che ha un’estensione di ben 71.846 metri quadrati, non è stato ancora completato. E, forse, rimarrà per sempre così.

Dei negozi, che dovevano sorgere nella piazza principale di fronte alle abitazioni, c’è solo lo scheletro completamente transennato. Chiuso con un cancello anche l’ingresso di quello che doveva diventare un grande parcheggio sotterraneo con oltre 200 posti auto.

Eppure, quando l’allora sindaco Carlo Pace firmò quell’accordo di programma nel 1996, uno dei primi d’Italia, si parlò di un periodo di tempo massimo di quattro anni per il completamento dei lavori.

Invece, ci vollero ben sette anni per realizzare 7 palazzi con 269 alloggi, di cui 139 in edilizia convenzionata, un grande supermercato ceduto alla Conad, una palestra e alcuni negozi, tra cui spicca quello di Acqua&sapone. La Gmg, in base a quell’accordo, avrebbe dovuto realizzare per conto del Comune anche alcune opere pubbliche, tra cui una piazza, dei parcheggi sottostanti, opere di urbanizzazione primaria e secondaria, un centro civico, una rotatoria dinanzi al piazzale del parcheggio del supermercato. Rotatoria realizzata solo due anni fa.

Nel 2004, il consiglio comunale di allora decise di istituire una commissione speciale d’indagine dalla quale emerse che l’accordo di programma sarebbe poi scaduto l’anno successivo, nel 2005. Nel 2013, grazie a un’intesa tra Comune e società, l’impresa riprese i lavori per completare alcune delle opere mai realizzate e, in cambio, vennero rilasciati dall’ente i permessi di agibilità per gran parte delle abitazioni. (a.ben.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA