La Provincia: bloccate il progetto della scuola

Dopo il no di Cordoma, l’assessore Ruggieri lo chiede a l sindaco Di Mattia L’edificio non permetterebbe il completamento della circonvallazione

MONTESILVANO. Rivedere il progetto che vedrebbe la realizzazione di una scuola in via Di Pietro, proprio sul tracciato di proseguimento della circonvallazione, in modo da riprendere in considerazione la prosecuzione della strada fino a Città Sant'Angelo. Questo l'appello che l'assessore ai Lavori pubblici e alla viabilità della Provincia di Pescara, Roberto Ruggieri, rivolge al sindaco di Montesilvano, Attilio Di Mattia. L'amministratore provinciale, nel sottolineare come «il sistema dei collegamenti viari intercomunali denominato asse attrezzato», rappresenti «una delle più efficienti e risolutive modalità per snellire il traffico tra tutti i Comuni dell’area metropolitana che gravitano sul capoluogo pescarese», invita il primo cittadino a prendere in considerazione questa ipotesi.

La localizzazione dell'edificio da 1,7 milioni di euro, che rappresenta una delle quattro nuove scuole previste dall'amministrazione Cordoma, il quale all’epoca aveva risposto no all’analoga richiesta della Provincia , «è apparsa, ieri come oggi», prosegue l'assessore provinciale, «assolutamente conflittuale rispetto alla prospettiva di modernizzazione del sistema viario intercomunale».

Sulla conflittualità dei due progetti era già intervenuto, lo scorso anno, il consigliere comunale Gabriele Di Stefano che aveva evidenziato come il disegno della strada, che dovrebbe partire dalla galleria I Pianacci della circonvallazione per tagliare via Chiarini, raggiungere via Vestina e proseguendo verso la strada lungofiume Saline, aveva ottenuto l'approvazione di Comune e Provincia. Stesso ente, quest'ultimo, che ha autorizzato anche la realizzazione dell'edificio scolastico con un documento firmato dall'architetto Pierluigi Della Valle, responsabile del settore Pianificazione. Ora la delicata questione passerà nelle mani del nuovo sindaco Di Mattia, che si era già espresso in merito, in tempi non sospetti, in veste di consigliere provinciale.

«Il lotto bis della circonvallazione non si farà mai», aveva dichiarato circa un anno fa. «Il suo percorso è previsto da oltre un decennio, ma nel frattempo non è mai stato tenuto in considerazione dal Comune e, quindi, non è più concretizzabile perché va a intercettare aree già occupate». Il sindaco aveva ipotizzato, all'epoca, la convocazione di un tavolo con il coinvolgimento di «Provincia e amministrazioni locali interessate, per dire in maniera chiara che il progetto è vecchio e non più attuale».

Eppure Di Mattia, da primo cittadino, potrebbe aver cambiato idea. In tal caso il progetto della scuola potrebbe essere rivisto.

Antonella Luccitti

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