Le analisi dell’Arta: a Pescara mare pulito

Risultati positivi anche nella zona di via Balilla, dove nei mesi scorsi si erano registrati superamenti dei limiti dei colibatteri. Superati i limiti solo a Francavilla

PESCARA. Il mare di Pescara è tornato pulito. Dappertutto, anche nella zona di via Balilla, dove nei mesi scorsi si erano registrati superamenti dei limiti dei colibatteri. Lo dicono le ultime analisi dell’Arta effettuate l’8 luglio scorso. In nessuno dei punti esaminati, dalla riviera sud a quella nord, si sono registrati valori al di sopra dei limiti. All’altezza di via Balilla, ad esempio, sono state rilevate 75 unità per cento millilitri d’acqua di escherichia coli, contro il limite da non superare di 500 e 13 unità per cento millilitri d’acqua di enterococchi, contro il tetto massimo di 200. Il 19 giugno nello stesso specchio d’acqua erano state registrate 1.298 unità di escherichia coli e 270 di enterococchi.

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Persino a 300 metri a nord del porto, altro punto critico quasi sempre inquinato in passato, il mare è risultato pulito. Infatti, sono state indicate 99 unità di escherichia coli e 17 unità di enterococchi.

Analisi favorevoli anche nelle altre zone controllate, ossia alla rotonda della riviera nord, all’altezza di via Cadorna, via Mazzini. E poi a sud, zona antistante il teatro D’Annunzio, 100 metri a sud del porto turistico, zona antistante Fosso Vallelunga, 100 metri a nord della foce di Fosso Pretaro. Buoni inoltre i risultati delle analisi condotte nel mare di Montesilvano e di Città Sant’Angelo. Qualche piccolo problema, invece, a Francavilla. Più precisamente, nella zona antistante Fosso San Lorenzo. Lì, sono state segnalate 697 unità di escherichia coli, contro il limite di 500. Nella norma, in compenso, il valore degli enterococchi fermo a 150.

Negli altri punti il mare è risultato pulito. Molto probabilmente, ora l’Arta dovrà ripetere l’analisi in quel tratto risultato inquinato per verificare la necessità di far scattare eventuali divieti. (a.ben.)

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