Lolli: «Tempi rapidi per il progetto di rilancio delle Naiadi»

PESCARA. «Su quella proposta di project financing c’è la valutazione di idoneità della Fira e una valutazione più che positiva da parte dei funzionari e dei dirigenti della Regione. Un progetto molto...

PESCARA. «Su quella proposta di project financing c’è la valutazione di idoneità della Fira e una valutazione più che positiva da parte dei funzionari e dei dirigenti della Regione. Un progetto molto accurato, proposto da Estiarte e Pomilio, ovvero due imprenditori che amano Pescara e che sono disposti a mettere sè stessi e la loro storia di campioni nel rilancio delle Naiadi. Per questo il loro progetto andrà sicuramente a gara».
A parlare è Giovanni Lolli, presidente facente funzione della giunta regionale, che all’indomani della presentazione del progetto di finanza da parte di Manuel Estiarte e Amedeo Pomilio (8 milioni di euro di investimento sulle piscine) è stato chiamato in causa dal presidente della società Progetto Sport Impianti, Vincenzo Serraiocco.
Secondo Serraiocco, il disinteresse della Regione ha portato l’impianto al degrado, e solo grazie ai lavori e ai soldi investiti dalla società che rappresenta «è stata restituita dignità» alle Naiadi. Soldi - oltre un milione di euro secondo il presidente della Progetto Sport Impianti - che la Regione dovrebbe restituire prima di pensare a nuovi progetti. E anche il project financing dovrà comunque essere scelto dopo una gara pubblica, alla quale, potrebbe parteciperà anche lui.
«Sui soldi che la Regione ha assegnato per le Naiadi non voglio parlare: ci sono ben altre autorità che si stanno occupando di questa vicenda», sottolinea Lolli. «Per quanto riguarda la procedura del project financing è chiaro che si andrà a una procedura pubblica, che tra l’altro sarà molto complessa. Ma posso garantire che farò di tutto per accelerare al massimo i tempi della procedura e che il progetto di Estiarte e Pomilio verrà sicuramente ammesso alla gara».