PESCARA

Mamma e figlio travolti, caccia all'auto pirata

Ecco il fotogramma dell'incidente sulla Nazionale all'altezza di via Cadorna: la scena ripresa da una telecamera. Nel filmato si vede il sorpasso folle di una Fiat Panda bianca poi fuggita

PESCARA. Sono state acquisite nel pomeriggio di ieri, dagli agenti della Polizia Municipale, le immagini di una telecamera posta nella zona di via Cadorna, in pieno centro a Pescara dove nel primo pomeriggio di domenica un pirata della strada aveva investito una mamma ed figlio di 6 anni, che erano a bordo di un ciclomotore, prima di darsi alla fuga. Le immagini dovranno ora essere analizzate dalla Polizia Municipale e dai tecnici informatici del Comune per risalire alla targa del veicolo, una Fiat Panda di colore chiaro. Il pirata della strada rischia la denuncia per omissione di soccorso. La Panda, in fase di sorpasso lungo la Nazionale Adriatica, ha superato, urtandolo violentemente, anche lo scooter fermo quasi al centro della strada, con la freccia inserita per svoltare a sinistra in via Cadorna: mamma e figlio sono stati sbalzati a terra dall’auto che gli è sfrecciata a sinistra appena un attimo prima che iniziassero la svolta in quella stessa direzione. 

Per ora la scena immortalata è questa: il Liberty 150 con mamma e figlio in sella si trova al centro della carreggiata. Proviene da nord, lungo la Nazionale Adriatica per prepararsi a svoltare a sinistra, in via Cadorna. I due stanno raggiungendo il papà al mare. La donna va pianissimo ed è quasi ferma, con la freccia inserita. All’improvviso ecco la Panda bianca che da dietro, sempre in direzione nord-sud arriva a tutta velocità. Sta superando due macchine, e come un bolide supera e prende con la fiancata destra quella sinistra dello scooter. Madre e figlio, legati tra loro dall’abbraccio del piccolo di sei anni alla mamma, finiscono a terra, poco distanti l’uno dall’altro. I due automobilisti appena superati dalla Panda si fermano, loro sì, e si precipitano a soccorrerli. Uno dei due prova anche a correre dietro alla Panda per prendere la targa. Ma quella va troppo veloce, e l’altro riesce solo a individuare modello e marca della vettura.