Marijuana e coca, tre arresti a Popoli

Per gli investigatori i fermati rifornivano di droga i giovani della Val Pescara

POPOLI. Due li hanno trovati con mezzo chilo di marijuana in macchina, l'altro con dieci grammi di cocaina nascosta sotto il tappetino del suo furgone. Tutti e tre sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Popoli del capitano Pasquale Del Giudice. I primi arresti sono stati fatti sabato scorso, all'alba e sono partiti da una segnalazione ricevuta dai carabinieri della stazione di Manoppello guidati dal maresciallo Loris Zonetti, che avevano saputo di due giovani pescaresi che a Montesilvano rifornivano di droga i ragazzi di Manoppello.

Una volta arrivati a Montesilvano i militari hanno riconosciuto Leo Galiero, 23 anni e Dario Casciaroli, 24 anni e li hanno seguiti. Quando i due sono arrivati nella loro Punto i carabinieri li hanno perquisiti.

Da uno zaino sono venuti fuori 500 grammi di marijuana avvolti nel cellophane e infilati dentro una busta di plastica. A quel punto per Galliero e Casciaroli è scattato l'arresto che è stato poi subito convalidato. Dopo l'udienza, però, il giudice ha deciso di rimetterli in libertà.

Lunedì i militari della stazione di Manoppello insieme agli uomini del Nor del capitano Mirko Boccolini si sono mossi di nuovo dopo aver saputo che alcuni ragazzi del posto si rifornivano di cocaina da un fornaio che trasportava la droga sul furgone che usava per lavorare.

I militari hanno deciso di pedinare l'uomo fin da quando usciva di casa, così hanno aspettato che uscisse dal suo appartamento di Montesilvano e salisse sul suo furgone Fiat Scudo bianco.

I carabinieri hanno fermato Giovanni Carta, 48 anni, e hanno perquisito il furgone: sotto il tappetino dal lato guidatore i militari hanno trovato dieci grammi di cocaina infilati in un involucro di cellophane. A casa dell'uomo, invece, c'erano un bilancino e 500 euro. Carta è stato arrestato. Dopo l'udienza di convalida il giudice ha deciso di concedere gli arresti domiciliari.

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