Masci distribuisce le deleghe «Ora massimo impegno di tutti» 

Ieri mattina in Comune l’incontro chiarificatore del sindaco con i partiti della maggioranza  Il sindaco: «Abbiamo perso una settimana, ma ho soddisfatto tutti». Santilli (Lega) è il suo vice

PESCARA. Il cerchio si è chiuso ieri mattina, verso mezzogiorno, attorno al tavolo della sala giunta del Comune. Il sindaco Carlo Masci ha raggiunto l’accordo sulla distribuzione delle deleghe con i partiti della coalizione. L’intesa è stata siglata con i rappresentanti regionali di Lega e Forza Italia, nelle persone di Peppino Bellachioma e Lorenzo Sospiri, e con Enrico Di Giuseppantonio per l’Udc e Stefano Cardelli per Fratelli d’Italia. Erano tutti ultra soddisfatti, al termine della riunione che è servita a mediare a chiudere il braccio di ferro con la Lega: solo pochi giorni fa il coordinatore provinciale Luca de Renzis aveva abbandonato quel tavolo, non ritenendo soddisfacente la distribuzione ipotizzata dal sindaco. Ma ora frizioni e malumori sono acqua passata perché è stato trovato il punto di equilibrio, anche attraverso l’attribuzione dell’incarico di vice sindaco a Gianni Santilli, della Lega, e il partito di Salvini ritiene di aver ottenuto esattamente ciò che chiedeva. Santilli si occuperà, tra l’altro, anche di pubblica istruzione, scuole, parchi, verde pubblico e politiche energetiche. Sempre per la Lega, Adelchi Sulpizio ha ottenuto le deleghe del “pacchetto sicurezza”, con sicurezza urbana e videosorveglianza, manutenzioni, politiche sociali e recupero delle aree degradate mentre a Patrizia Martelli sono andate le deleghe che riguardano lo sport, le politiche giovanili, i servizi demografici ed elettorali e il patrimonio. Per Forza Italia, i settori dell’amministrazione affidati a Luigi Albore Mascia sono, tra l’altro, lavori pubblici, mobilità, viabilità e trasporti, Piano regolatore portuale, grandi infrastrutture, gestione bando per la riqualificazione delle periferie, semplificazione amministrativa. Urbanistica, edilizia privata, politiche ambientali, gestione dei rifiuti e rapporti con Ambiente Spa sono alcune delle deleghe assegnate ad Isabella Del Trecco, anche lei di Forza Italia. E sempre lei si occuperà di edilizia residenziale pubblica e politiche abitative, ma non solo. Eugenio Seccia, terzo assessore indicato da Forza Italia, ha avuto le deleghe a bilancio e finanze, protezione civile, bonifica siti inquinati, innovazione tecnologica e digitale.
Alfredo Cremonese, in quota Fratelli D’Italia, guiderà l’assessorato a Attività produttive, turismo, eventi e manifestazioni, artigianato, industria, pesca commercio, esercizi pubblici, mercati, sportello unico attività produttive, centro commerciale naturale, Urp e altro ancora. Sempre per Fratelli d’Italia Mariarita Paoni Saccone si occuperà di Cultura, demanio, cimiteri, salute, asili nido e altro. Il nono componente della giunta, Nicoletta Eugenia Di Nisio (Udc), ha ottenuto le deleghe a pari opportunità, politiche per la disabilità, ascolto del disagio sociale, associazionismo sociale, mare e fiume, politiche età d’oro, tutela del mondo animale. Una serie di settori rimarranno in capo al sindaco per le «iniziative» relative a personale, polizia urbana (che poi andrà a Sulpizio), Nuova Pescara, area di risulta, aree ex cofa, Naiadi, contenzioso, autorità di pubblica sicurezza, enti ed area metropolitana, Unione europea, immagine e comunicazione istituzionale, tematiche inerenti la promozione e lo sviluppo dei quartieri, e altro.
«Sono molto soddisfatto e lo sono anche gli altri», ha commentato Masci che in un secondo momento consegnerà «le deleghe per obiettivi strategici e per il breve e medio periodo». Ritiene di aver portato a termine questa partita nel migliore dei modi anche se questo ha comportato «la perdita di una settimana di tempo. Però», ha chiarito, «serviva ad esaudire le richieste di tutti. In questa settimana ho lavorato io, anche per gestire l’emergenza maltempo. Agli assessori dico che le deleghe sono un impegno, non una medaglietta da mettersi sul petto. E so che si impegneranno a 360 gradi». «La sicurezza», ha commentato Bellachioma, è «il nostro cavallo di battaglia», anche a Pescara. «Non si trattava di avere ciò che avevamo chiesto ma di ricevere ciò che meritiamo», ha sottolineato. «Mi auguro che la giunta si riunisca al più presto», ha osservato Sospiri, «per approvare il monte dei danni e chiedere lo stato di calamità naturale. È una giunta equilibrata e tutti abbiamo fatto un passo avanti con l’Udc che si è dimostrata molto responsabile». E Fratelli d’Italia? «Grande soddisfazione, il partito ne esce a testa alta», ha detto Cardelli.