Mascia assume l'ex di D'Alfonso

Console entra nello staff del sindaco, curerà l'immagine di tre assessori

PESCARA. Un ex D'Alfonso-boy entra a far parte dello staff del sindaco Mascia. Si tratta di Silvano Console, giornalista e titolare di un'agenzia di comunicazioni. Console, 60 anni, pescarese, ideatore del nuovo luogo di Pescara con l'immagine di D'Annunzio, vanta un curriculum lungo. Ma negli ambienti istituzionali viene ricordato soprattutto per aver ricoperto per 15 anni l'incarico di addetto stampa dei presidenti della Provincia: prima con Di Sipio, poi con Cuzzi, Rosati e Marini. Infine, dal 1995 al 1999, ha assunto il ruolo di portavoce di Luciano D'Alfonso.

Luigi Albore Mascia lo ha chiamato per affidargli un incarico molto particolare. Silvano Console, titolare della società Best service, farà da consulente a tre assessori: Elena Seller, con delega alla cultura, Roberto Renzetti, alla sanità e Guido Cerolini, alle politiche sociali. Nei giorni scorsi, ha firmato un contratto, operativo da ieri, che lo lega al Comune fino alla fine dell'anno. Il suo stipendio si aggira sui 1.400 euro al mese. «Silvano farà una sorta di collaborazione per curare l'immagine di tre assessorati», ha spiegato Mascia, «farà i manifesti per pubblicizzare le attività istituzionali. Si è già occupato di questo in passato, ma gratis».

I due, però, sono amici di vecchia data. Hanno cominciato a frequentarsi quando Mascia militava nel Partito repubblicano, mentre Console era un dirigente locale del Pci. Sono rimasti uniti, nonostante la loro fede politica diversa. Console ha curato diverse campagne elettorali di Mascia. Ha perso solo quella dell'anno scorso, quando è stato eletto primo cittadino. All'inizio di quest'anno il sindaco gli ha chiesto di realizzare gratis un nuovo logo per la città e lui lo ha accontentato. Ora lavorerà per il sindaco, ma a pagamento.

Nella sua vita Console si è occupato soprattutto di sociale e cultura. E' stato presidente regionale dell'Unione italiana lotta alla distrofia muscolare ed è tra i fondatori di Telethon. Ha realizzato 120 documentari, di cui uno dedicato alla vita del maestro Pietro Cascella. Nel 2008, ha creato la lista civica La nave di Cascella e si è candidato sindaco. Ma la sua esperianza come politico si è chiusa lì.

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