Migliora la bambina di 4 anni soccorsa e salvata dai bagnini a Pescara

Ha rischiato di annegare mentre era a una festa in spiaggia, ora è in Pediatria

PESCARA. Dopo una notte in osservazione sta bene, ed è ricoverata nel reparto di Pediatria la bambina di quattro anni che sabato ha rischiato di annegare a riva, davanti allo stabilimento “Circolo della vela” lungo la riviera sud, zona Pineta. Una tragedia evitata grazie alla prontezza del bagnino Elio D’Arcangelo che l’ha soccorsa rendendosi subito conto della difficoltà della piccola a rialzarsi dopo essere caduta a faccia in giù in acqua. Un dramma che, dopo l’emergenza, viene ricostruita così da chi, sabato pomeriggio si trovava sul posto. In pratica la piccola si trovava allo stabilimento dove era in corso una festa di compleanno di un bambino di tre anni a cui era invitata tutta la classe della Materna.

È bastato un attimo, un attimo soltanto di distrazione degli adulti che è avvenuto quello che poteva essere irreparabile: la piccola, infatti, ha raggiunto la riva e qui, travolta da un’onda, è caduta in acqua vestita e una volta tra le onde ha iniziato a bere e non è riuscita a rialzarsi. Ma, questo sì, ha avuto la presenza di spirito di alzare il braccio per chiedere aiuto e in quel frangente l’ha notata proprio il bagnino in servizio sulla torretta, che si è precipitato a recuperarla. Una volta tirata sul bagnasciuga, lo stesso bagnino ha iniziato a praticare le manovre di primo soccorso con la respirazione e il massaggio cardiaco, provocando le prime reazioni, positive, della piccola che ha rimesso acqua e si è ripresa. Poi, però, è svenuta di nuovo ed è a questo punto che si è temuto il peggio.

La fortuna ha voluto che in quel momento in spiaggia si trovasse anche un medico il quale ha assistito la piccola fino all’arrivo del personale del 118 che l’ha caricata d’urgenza sull’ambulanza dove la bambina ha continuato a rimettere acqua, ma anche il cibo che aveva mangiato poco prima. Poi, però, una volta in ospedale, nel reparto di Rianimazione, le sue condizioni sono andate via via migliorando fino a convincere i medici a trasferirla in Pediatria.

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