Montesilvano, calci e pugni alla ex di fronte al figlio

Maltrattamenti in famiglia, all'uomo imposto il divieto di avvicinamento alla donna

MONTESILVANO. Ha continuato a minacciare la ex anche dopo la fine della relazione e una volta l'avrebbe colpita con calci e pugni, di fronte al figlio minorenne, causandole lesioni giudicate guaribili con una prognosi di 30 giorni. All'uomo, 53 anni di Montesilvano, è stato ora notificato un provvedimento del tribunale per cui non può più avvicinarsi nè frequentare i suoi stessi luoghi. L'accusa è di maltrattamenti in famiglia. La storia risale a un mese fa quando i carabinieri intervennero su richiesta della donna che era stata picchiata. Emerse un rapporto coniugale deteriorato da continue liti e discussioni avvenute tra le mura domestiche. I cui strascichi sono continuati anche dopo la fine della relazione con minacce, ingiurie e lesioni.