Nessuna strada chiusa nonostante la pioggia Blasioli: «Lavori ok» 

PESCARA. Tanto traffico, ma nessuna strada chiusa nonostante la pioggia battente caduta fino a ieri pomeriggio e i tanti allarmi a mezzo social rimbalzati sui gruppi e sui profili dei pescaresi. Segno che nei quartieri interessati dai lavori sui sottoservizi «la rete ha retto e ha assolto al suo compito».
A fare un bilancio sulla condizione delle vie dopo l’acquazzone di ieri è il vicesindaco e assessore alla Manutenzione Antonio Blasioli, al termine di alcuni sopralluoghi. Attiva sta continuando in queste ore le operazioni di pulizia e resta alta l’attenzione anche su golene e sottopassi. Tuttavia per chiudere il bilancio si attende la giornata di oggi: secondo le previsioni è prevista ancora pioggia. «In via De Gasperi, in via del Circuito, viale Marconi e viale Pepe», spiega Blasioli «nessun particolare problema, salvo qualche pozzanghera che, considerata la quantità di pioggia caduta, era pressoché prevista oltre che inevitabile. Abbiamo controllato con particolare attenzione tutte le criticità storiche della città e gli esiti sono stati per lo più positivi e per la prima volta non è stato necessario chiudere nessuna strada perché tutte sono risultate praticabili».
Blasioli rende noto che problemi "affrontabili" sono stati riscontrati in via Falcone e Borsellino, via Anelli e via Dei Marsi e anche sulla golena nord del fiume «dove il Dk15, a seguito della chiusura di tutti gli sfiori al fiume eseguita gli anni scorsi con il collegamento al depuratore, ha smaltito con fatica la portata e questo ci porta a pensare che ci sarebbe bisogno di un potenziamento delle pompe di sollevamento, circostanza verificata dal settore Ambiente del Comune insieme all’Aca». Nessun problema con la golena sud: «La situazione di Porta Nuova è sensibilmente migliorata», aggiunge Blasioli «tutto tranquillo in via Marconi e viale Pindaro, ottima la viabilità in via Tirino dove sono in corso i lavori e dove non ci sono stati allagamenti, come pure in viale Primo Vere, dove le pompe di sollevamento hanno funzionato bene, come dimostra la quantità di acqua scaricata nel Fosso Vallelunga, i lavori servivano proprio a questo». Alcune criticità tuttavia sono state riscontrate all’altezza dello stabilimento Corallo e in via Celommi, «dove le condotte tirano», aggiunge Blasioli, «ma la realizzazione di altri due pozzetti e griglie potrebbe accelerare lo smaltimento dell’acqua, perché ci sono stati problemi localizzati nella sede della pista ciclabile. Tutto tranquillo invece sulla strada appena rifatta».