la più longeva di san giovanni teatino 

Nonna Anna compie 104 anni e stappa lo spumante

SAN GIOVANNI TEATINO. Con i suoi 104 anni, è la più longeva di San Giovanni Teatino. Un traguardo raggiunto ieri da Anna Di Palma, la più longeva abitante di San Giovanni Teatino che ieri ha spento...

SAN GIOVANNI TEATINO. Con i suoi 104 anni, è la più longeva di San Giovanni Teatino. Un traguardo raggiunto ieri da Anna Di Palma, la più longeva abitante di San Giovanni Teatino che ieri ha spento le candeline stappando lei stessa la bottiglia di spumante, circondata dall’affetto dei suoi familiari, del sindaco Luciano Marinucci e del vicesindaco Giorgio Di Clemente. Nata alle 5 di mattina del 20 febbraio 1915 a San Giovanni Teatino, da papà Giovanni Di Palma e da mamma Rachele Di Cintio, nonna Anna oggi abita ancora in via Aldo Moro, dove è nata. Sposata con Cesare Chiacchiaretta, è rimasta vedova nel 1944, durante la seconda guerra mondiale e con grande forza, carattere e determinazione ha poi cresciuto i loro tre figli: Achille, Matilde e Rachele, rispettivamente di 80, 78 e 76 anni. Dalle loro famiglie sono arrivati 8 nipoti, sette maschi e una femmina, e 7 pronipoti, alcuni oggi già teenager di cui uno porta il nome del bisnonno, Cesare.
Ieri, dunque, uno straordinario traguardo per la nonna di San Giovanni Teatino alla quale l’amministrazione comunale ieri ha portato gli auguri e un gran bel mazzo di fiori. Dopo aver superato il traguardo dei 100, infatti, ogni anno che passa, il 20 febbraio è sempre una gran festa per la nonna di San Giovanni Teatino. «È stata proprio lei a raccontarci il segreto per raggiungere un traguardo così importante», dice il sindaco, «ha sempre lavorato nei campi e, nei giorni di mercato trascinava il carretto con la bicicletta fino alla piazza, per vendere i prodotti che coltivava. Nonna Anna è un grande esempio di umiltà, lavoro, spirito di sacrificio, abnegazione, amore per la famiglia e per i valori importanti, quelli che sfidano e vincono il tempo».
Il suo rammarico? Da qualche anno è costretta a muoversi sulla sedia a rotelle, causa acciacchi.