Un'ambulanza del 118 intervenuta per soccorrere due feriti in via Lago di Campotosto

Pescara, aggrediti dai loro ospiti dopo una bevuta

Due cittadini lettoni arrestati dalla polizia, in via lago di Campotosto, con l'accusa di lesioni personali gravi. Vittime due romeni senza dimora che li avevano accolti nel container per passare la serata insieme

PESCARA. Accolgono una coppia per trascorrere insieme la serata e finiscono per essere picchiati dai loro stessi ospiti. Il pestaggio è accaduto ieri sera, in via Lago di Campotosto. Qui la polizia ha arrestato due cittadini lettoni per lesioni personali gravi ai danni di due romeni, senza fissa dimora, che utilizzavano un container come luogo di riparo. Quando gli agenti della squadra volante di Pescara sono intervenuti hanno subito rintracciato un dei romeni che stava scappando dal container dove era avvenuta la violenza. L'uomo si presentava scalzo e sanguinante in volto. Poco dopo, i poliziotti hanno fermato l’aggressione che stava proseguendo ai danni dell'altro romeno. L'intervento è stato determinante per evitare guai peggiori. La polizia ha infatti bloccato i due aggressori, un uomo e una donna, entrambi lettoni _ D.P., 37 anni, e J.B., di 39 _ mentre tentavano a loro volta di sfuggire all'arresto. Uno dei due presentava il dorso della mano e i vestiti completamente intrisi di sangue. Intanti, nel container, l’altra vittima era distesa su un materasso, semicosciente e con il volto tumefatto dalle ferite. I primi accertamenti di polizia giudiziaria hanno consentito di accertare che i due romeni avevano accolto i lettoni nel loro riparo, poi avevano cominciato a bere alcolici. A un certo punto, per cause da chiarire, i lettoni hanno cominciato a colpirli con calci e pugni. Uno dei due romeni è riuscito a divincolarsi e ha contattato il 113. Soccorsi dal servizio 118, le due vittime del pestaggio sono state accompagnate al Pronto soccorso dell'ospedale Spirito Santo. Uno dei due è stato ricoverato per la frattura scomposta della mandibola, guarirà in 35 giorni. All’altro aggredito è stato diagnosticato un trauma cranico-facciale con frattura mascellare. La prognosi è di 25 giorni, salvo complicazioni. I due lettoni, arrestati in flagranza di reato per lesioni personali gravi in concorso, sono stati condotti in carcere, in attesa del giudizio direttissimo.