Bicicletta selvaggia: mezzi lasciate direttamente su un'aiuola della riviera nord

Pescara: biciclette sulle aiuole, si può. Il divieto non c’è / VIDEO-DENUNCIA

I parcheggi sugli spazi verdi della riviera (rifatti due anni fa) non sono sanzionabili a causa della mancanza dell’atto

PESCARA. Biciclette parcheggiate sulle aiuole della riviera... quest’anno si può.
È la risposta raccolta ieri dagli agenti in servizio lungo la riviera. Mentre gli uomini della municipale multavano le numerose automobili parcheggiate in divieto di sosta, in molti si sono chiesti come venisse considerata l’incivile usanza di parcheggiare le due ruote sugli spazi verdi.

«Quest’anno la specifica ordinanza che riguarda la sosta sulla riviera non è stata fatta, per cui non possiamo multare le biciclette che vengono parcheggiate su aiuole e aree verdi», ha confermato un vigile urbano.
Un problema strettamente collegato anche alla mancanza di rastrelliere sufficienti per poter ospitare le tante bici (anche se la speranza è che diventino sempre più numerosi i bagnanti che usano l’ecologica due ruote al posto della macchina), e che giustifica solo in parte il comportamento dei ciclisti.

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E la bici dove la metto? Sulle aiuole della riviera e fra i cassonetti stracolmi e nauseabondi
Video denuncia a Pescara, una passeggiata sul lungomare nord. E l'ordinanza non c'è... (video a.mo.)

La bellezza delle riviera pescarese viene infatti deturpata dalla presenza di questi grovigli di ruote, pedali, catene e via cantando incatenati su pali, lampioni o alberi presenti negli spazi verdi. In attesa che il sindaco Masci rinnovi l’ordine di sanzionare i ciclisti poco civili, lo spettacolo da tenersi è quello della foto pubblicata. Con tanti saluti ai soldi spesi due anni fa per rifare le aiuole e gli impianti automatici di annaffiamento. In alternativa possono sempre pensarci i balneatori le cui aiuole si trovano di fronte ai loro stabilimenti. Il Comune può infatti loro chiedere maggiore collaborazione ed invitarli a prendere in cura i rispettivi  spazi verdi ed indicare ai loro clienti di non lasciare le bici sulle aiuole. Così come maggiore attenzione è richiesta nello scarico dei rifiuti nei cassonetti davanti agli stabilimenti. Alcuni sono stracolmi già di mattina e l'odore sui marciapiedi è nauseabondo. Certo non è un biglietto da visita per una città turistica come Pescara vorrebbe apparire, d'estate. (a.mo.)