Pescara: brusca frenata del bus, passeggera ferita al volto

PESCARA. Una donna seduta nell’autobus numero 7 superaffollato, un altro passeggero in piedi, con una busta della spesa che penzolava dal braccio piegato per reggersi con la mano. E poi la brusca frenata del mezzo pubblico che fa a sua volta dondolare bruscamente quella busta appesantita da un barattolo della Nutella. E va a finire, spinta dal peso del barattolo, contro il viso della donna seduta. È dovuta intervenire l’ambulanza del 118 alle 13 di ieri sull’autobus di linea numero 7, all’altezza della cattedrale di San Cetteo, in viale D’Annunzio, dove l’intervento per caricare la passeggera di 73 anni dolorante e tutte le varie operazioni burocratiche da concludere per l’incidente avvenuto a bordo del mezzo pubblico hanno finito per mandare il traffico, già congestionato, definitivamente in tilt.
Di fatto per quel banalissimo incidente, causato dalla brusca frenata che per motivi ancora in via di accertamento l’autista si è trovato a dover fare - tra l’uscita delle scuole e il solito caos di quell’ora - in mezzo al traffico di viale D’Annunzio, ha portato la donna in ospedale. Si tratta di L.C. 73 anni di Pescara che a causa della botta ricevuta sul volto ha riportato un trauma contusivo e una ferita al mento che hanno indotto i medici a trattenerla al Pronto soccorso per tutti gli accertamenti del caso, compresa la Tac alla quale l’hanno sottoposta nel pomeriggio per escludere eventuali traumi interni. (cr.pe.)
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