Pescara, cerimonie in tutta la città per ricordare il 25 aprile

Primo appuntamento in piazza Garibaldi per commemorare i caduti. Poi davanti al ponte del Mare la premiazione della bandiera di “No Ombrina”

PESCARA. È un 25 aprile ricco di appuntamenti, quello in programma oggi, per celebrare la Festa della Liberazione. Le cerimonie cominceranno la mattina, per poi concludersi in serata con uno spettacolo teatrale al Matta. Ma, per la verità, le manifestazioni sono cominciate già da alcuni giorni in alcune zone dell’Abruzzo. Ieri sera, alle 22,30, nella sala consiliare del Comune di Pescara si è svolta la proiezione del film dal titolo «L’uomo che verrà. La presentazione dell’Atlante delle stragi: il caso Abruzzo». Le cerimonie andranno avanti fino al mercoledì prossimo.

È lungo il programma di oggi messo a punto dall’Anpi, in sinergia con la presidenza del consiglio comunale e la Cgil. Alle 10,30, comincerà in piazza Garibaldi la tradizionale manifestazione che si svolge ogni anno con le autorità civili e militari, le associazioni combattentistiche e dell’arma. La banda suonerà l’Inno di Mameli mentre un picchetto d’onore procederà all’alzabandiera. Proseguirà la benedizione del parroco e la deposizione delle corone al monumento ai caduti. Dopo i discorsi commemorativi delle autorità ci sarà la consegna delle medaglie della Liberazione.

Conclusa la cerimonia in piazza Garibaldi, se ne svolgerà un’altra, alle 12, al Cippo di Colle Pineta. Alle 13, in via delle Caserme, è in programma un pranzo della Liberazione per Kobane, dell’Arci. Si riprenderà alle 16, in piazza della Madonnina, davanti al ponte del Mare, tempo permettendo. L’Anpi fa sapere, in proposito, che in caso di maltempo verrà comunicata una nuova location. Davanti al ponte del Mare, si svolgeranno manifestazioni e interventi con banchetti per la raccolta delle firme per i referendum. È prevista la presenza del comico ’Nduccio. Ci sarà poi la consegna del premio «Una Resistente Ri-conoscenza» alla bandierà di “No Ombrina”. «Si tratta», spiega l’Anpi, «di un vessillo di una nuova Resistenza per le innumerevoli battaglie a tutela non solo dell’ambiente, ma anche della democrazia, della partecipazione e della trasparenza». Alle 18,30, al teatro Florian, ci sarà uno spettacolo dal titolo «L’isola degli uomini» con un dibattito alla conclusione.

Le celebrazioni della giornata si concluderanno in tarda serata. Alle 21, al Matta, si svolgerà uno spettacolo teatrale dal titolo «Libero nel paese della Resistenza».

Le manifestazioni andranno avanti domani, alle 9,30, con uno spettacolo teatrale al Matta e alle 11,15 con una conferenza al liceo classico. Infine, mercoledì, alle 10,30, un incontro all’istituto Volta. (cr.pe.)

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