Pescara, giovane geloso tenta di colpire il rivale con un’ascia

Il diverbio scoppiato a bordo dell’auto è proseguito in strada in piazza della Marina. Il tentativo di aggressione è stato bloccato dai vigili urbani. Scattata la denuncia

PESCARA. Hanno discusso in auto, pare per questioni sentimentali, poi sono scesi dal veicolo e uno dei due ha inseguito l’altro con un’ascia, cercando ripetutamente di colpirlo. La scena, assurda, è stata interrotta dal personale della polizia municipale, che ha proceduto ad un controllo dei due, entrambi di Montesilvano. È il personale della Municipale, con gli agenti scelti Aceto, Volpe e Lanaro, a ricostruire l’accaduto, a conclusione dell’intervento.
Intorno alle 9.30 i due, un 27enne e un 32enne, entrambi sottoposti all’obbligo di firma, si trovavano in auto e da piazza della Marina si spostavano verso l’accesso dell’Asse attrezzato. È scoppiato un litigio e il guidatore, un uomo di origini brasiliane, è sceso dalla macchina, inseguito dall’amico che brandiva una piccola ascia con cui ha cercato ripetutamente di colpire il conducente dell’auto. Sul posto si sono trovati i tre agenti scelti che sono intervenuti prontamente, riuscendo a fermare e a disarmare l’uomo, al quale è stato sequestrato anche un martello. Sul posto sono arrivate poco dopo diverse altre pattuglie, coordinate dal comandante Carlo Maggitti, ed è stato chiesto il supporto del personale della polizia. Entrambi sono stati accompagnati in questura per gli accertamenti del caso ed è emerso che il conducente dell’auto era sprovvisto di patente, mai conseguita. È scattata la denuncia per porto abusivo di arma.
«Una bella prova di attenzione e fermezza da parte della nostra Municipale», dice il sindaco Marco Alessandrini. L’intervento degli agenti, delicato ma immediato, ha evitato che un diverbio fra i due sfociasse in qualcosa di più cruento. (e.r.)
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