Joé Pequeno assaggia gli arrosticini insieme al sindaco Alessandrini prima di salire sul palco

Pescara, in 20mila al concertone del Primo maggio / VIDEO

In  Comune parlano anche di 50mila presenze nella giornata. Emis Killa e Guè Pequeno accolte come star. Proteste per i wc chimici insufficienti, i rumori fino a tarda notte e il caos nel traffico

PESCARA. Il Comune parla di 20mila spettatori e 50mila presenze in una giornata. Le fonti della questura si avvicinano alla prima cifra. Sta di fatto che una giornata come quella di ieri con il concertone del Primo maggio, in tanti la ricorderanno. Sia per lo spettacolo, con i gruppi che si sono esibiti fin dal primo pomeriggio in piazza Della Rinascita per toccare l'apice con Vincenzo Olivieri, e le "star" Emis Killa e Guè Pequeno, sia per l'organizzazione che in futuro non potrà far altro che migliorare.

La folla in piazza Della Rinascita in occasione del "concertone"del Primo maggio

 

Dopo la manifestazione in difesa del Lavoro nel corso della quale la Cgil aveva organizzato un flash mob, la centralissima piazza della Rinascita (piazza Salotto), ha incominciato ad animarsi con la festa ed il il “concertone”. Sul palco sono saliti numerosi artisti sia “locali” che provenienti da varie parti d’Italia. Tra le band locali, la Tribù di Farindola, i pescaresi Blackbox Crew. Poi è stata la volta dei sempre applauditissimi Vincenzo Olivieri e ‘Nduccio per proseguire con gli "special guest" della serata, Emis Killa e Gué Pequeno, italianissimi al di là dei nomi d'arte, e accolti come autentiche star. E Gué Pequeno prima di salire sul palco, non ha potuto esimersi dal gustare la specialità “abruzzese” per eccellenza, vale a dire gli arrosticini, insieme al sindaco Marco Alessandrini.

GUARDA IL VIDEO di Giampiero Lattanzio

Il bagno di folla di Emis Killa e Guè Pequeno a Pescara
Gli special guest del concertone del Primo maggio in piazza Della Rinascita (video di Giampiero Lattanzio)

 

Il giorno dopo la grande serata, è tempo di bilanci. "Ottimo" per il Comune, al quale qualcuno rinfaccia il caos creato dall'evento. Sulla pagina fb del Comune viene rinfacciata, ad esempio, la carenza/assenza dei bagni chimici  lasciando di conseguenza ai bar il compito di sopperire. Qualcun altro, che evidentemente abita in centro, sottolinea il frastuono fino a tarda notte. Qualcun altro ancora rileva il caos nel traffico con le strade chiuse fin dal pomeriggio. Tutte cose che l'amministrazione può darsi che avesse messo in conto a fronte dei 50mila della giornata rap.