mobilità sostenibile 

Pescara modello per le ciclabili 

Gli amministratori pescaresi relatori in un progetto europeo

PESCARA. Collegamento delle piste ciclabili esistenti sul territorio e sviluppo della ciclopolitana. Una rete di mobilità sostenibile a cui l’amministrazione comunale sta lavorando da tempo. Per illustrare progetti e idee, una delegazione di amministratori, Marco Presutti, assessore alla Mobilità, Pier Giorgio Pardi, mobility manager e Giancarlo Odoardi, referente del progetto Pesos (Pescara sostenibile), ha partecipato, nella sede del consiglio regionale, alla sessione italiana di Optitrans, Optimisation of pubblic transport policies for green mobility. La Regione Abruzzo (con il dipartimento della presidenza e rapporti con l’Europa, insieme alle omologhe rappresentanze della Romania, Croazia, Estonia, Grecia e Spagna) è partner di Optitrans, progetto europeo di promozione delle politiche della mobilità, di sviluppo dei trasporti a basse emissioni di carbonio e di incentivo a forme di mobilità alternativa.
Al Comune di Pescara è stato chiesto di «raccontare», si legge in una nota, «la propria esperienza in tema di mobilità sostenibile segnalando le iniziative in corso e il contesto pianificatorio di riferimento». Presutti: «Sono state illustrate strategie, progetti, finanziamenti finalizzati allo sviluppo del territorio con diversi partner, tra cui associazione Euromobility e Cras. Si è fatto cenno al piano generale del traffico urbano e al piano urbano della mobilità sostenibile, Pums, con considerazioni sui principi che determinano i flussi di spostamento del pendolarismo nelle ore di punta e spostamenti casa-lavoro».