l'iniziativa

Pescara, notte bianca al Classico con il recital di Michele Placido

Appuntamento domani venerdì 15 gennaio dalle ore 17 alle 24: l’attore e regista declamerà Dante. Gli studenti reinterpreteranno l’Iliade in chiave rap. Mostre di foto e pittura

PESCARA. I versi dell'Iliade reinterpretati in chiave rap dagli studenti, con una selezione di classici di Dante, Shakespeare, D'Annunzio, Flaiano e Silone declamati da un ospite d'eccezione: l'attore e regista Michele Placido.

Nella seconda edizione della notte bianca del liceo classico D'Annunzio, in programma domani dalle 17 a mezzanotte, saranno snocciolati i miti e i misteri della scuola più blasonata dell'istruzione italiana, nel tentativo di dimostrare ad alunni e genitori che studiare il latino e il greco oggi è più che mai utile e costruttivo, poiché tradurre Tacito, Seneca, Erodoto o Tucidide richiede impegno costante, ma al tempo stesso sviluppa nei ragazzi la logica e l'organizzazione mentale.

Dopo il processo con tanto di assoluzione dello scorso anno, quando il liceo classico è finito sul banco degli imputati perché accusato di non essere al passo con i tempi, quest'anno l'istituto in via Venezia diretto da Donatella D'Amico apre le sue porte alla città mostrando i passi in avanti compiuti per modernizzarsi e adeguarsi agli standard europei, inaugurando addirittura un indirizzo di studio della lingua cinese a partire da settembre 2016.

«Sarà una notte bianca all'insegna dell'orientamento in entrata e in uscita», ha spiegato la dirigente scolastica ieri mattina durante la presentazione dell'iniziativa, patrocinata da Comune e Provincia di Pescara, in collaborazione con Agiscuola e Centro ricerche e studi nazionale Alessandro Cicognini, a cui hanno partecipato anche l’assessore ai Grandi Eventi Giacomo Cuzzi, la consigliera Leila Kechoud e il musicista Davide Cavuti. In parallelo con il recital “Un incontro con i classici”, interpretato da Michele Placido (alle 21, ingresso libero) con Cavuti al pianoforte, venerdì 15 gennaio si terranno performance di danza moderna, esibizioni canore e musicali, incontri e tavole rotonde, mostre di pittura, scultura e fotografia e tornei di calcetto e ping-pong che vedranno la partecipazione di tutti gli studenti del D'Annunzio. Una simulazione dei test d'ingresso alle facoltà universitarie a numero chiuso (Medicina, Ingegneria, Architettura e Veterinaria) sarà sottoposta agli studenti degli ultimi anni che vorranno cimentarsi con le prove per valutare il proprio livello di preparazione. «Da quest'anno», rimarca la dirigente D'Amico, «abbiamo avviato una collaborazione con esperti esterni che affiancano gli insegnanti nella preparazione degli alunni agli esami di maturità e al futuro percorso universitario. Con la seconda notte bianca del liceo classico, abbiamo voluto dare a tutti un centro di attrazione culturale fruibile anche dalla città, per cercare di valorizzare l'importanza della formazione di una scuola che non è affatto retrò e per presentare le tante novità dell'offerta formativa».

«Lo spettacolo che metteremo in scena», assicura il compositore Davide Cavuti, «è un viaggio attraverso i più grandi autori della letteratura classica. E' suddiviso in due quadri: il primo dedicato all'esperienza cinematografica di Michele Placido e il secondo che vedrà l'artista interpretare autori come Catullo, Catone, Dante, Shakespeare, con una finestra sugli abruzzesi Silone, D'Annunzio e Flaiano. Un percorso accompagnato dalla mia musica e da quelle di Cicognini che lavorò con Flaiano in molti film».

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