sosta d'estate

Pescara, posti esauriti e 50 multe nella strada parco

Successo dei parcheggi nell'ex tracciato ferroviario, dove nella sola giornata di ieri i bagnanti hanno occupato tutti i posti disponibili e i vigili urbani hanno elevato decine di multe per sosta vietata. Di 3 euro il costo del parcheggio per l'intera giornata

PESCARA. I vigili urbani hanno elevato nella giornata di ieri 50 multe alle auto parcheggiate in sosta vietata. Il numero è inferiore rispetto agli anni passato, ma è pur sempre alto. Evidentemente, non tutti gli automobilisti hanno deciso di pagare 3 o 4 euro per lasciare l’auto nei parcheggi estivi allestiti dal Comune.

Tuttavia la strada parco, riaperta solo sabato scorso alle auto, ha fatto registrare una buona affluenza nel primo week end estivo. Di diverso avviso l’ex assessore al traffico Berardino Fiorilli, fondatore dell’associazione Pescara mi piace. «Il sindaco Alessandrini apre i parcheggi a pagamento sulla strada parco, ma non lo dice a nessuno, e i parcheggi restano vuoti», ha affermato, «è il paradosso che si sta verificando da due giorni a Pescara: dopo gli annunci in pompa magna dei giorni scorsi, il sindaco e il vice sindaco Del Vecchio hanno deciso di rendere operativi i posti auto in via Castellamare, l'ex tracciato ferroviario, copiando la soluzione da me progettata e attuata con successo durante il governo di centrodestra, ma evidentemente per evitare le polemiche dei presunti ambientalisti a singhiozzo e dei pseudo comitati cittadini, hanno deciso di non dare troppa pubblicità all'iniziativa».

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