le feste

Pescara, presepe vivente con Madonnina musulmana

Il 18 dicembre alle ore 17,30 l'istituto Aterno-Manthonè realizzerà la rappresentazione della Natività sul lungofiume del molo nord, e la madre di Gesù, interpretata da una studentessa di 17 anni, arriverà dal mare con un'imbarcazione della Guardia costiera

PESCARA. Una studentessa di 17 anni, di religione musulmana, interpreterà la Madonna nella rappresentazione del presepe vivente organizzata dall'istituto Aterno-Manthoné di Pescara, alla quale parteciperanno circa 200 alunni di 7 istituti comprensivi del capoluogo adriatico e di Cepagatti (Pescara). «Ci saranno anche altri studenti di fede musulmana - spiega la dirigente scolastica Antonella Sanvitale dell'Aterno-Manthone, che per il ventesimo anno mette in scena la rappresentazione della Natività -. Avevamo dato piena libertà di non aderire agli studenti di altri fedi, ma sono stati loro a chiederci di partecipare e siamo dunque felici di poter lanciare un importante messaggio di accoglienza». Il presepe vivente avrà luogo il 18 dicembre, alle ore 17.30, nei dintorni del piazzale della Madonnina, nei pressi del molo nord del lungo fiume di Pescara. Grazie alla collaborazione della Capitaneria di Porto locale, la Madonna interpretata da una giovane musulmana arriverà dal mare, a bordo di un'imbarcazione, insieme ad un altro studente che vestirà i panni di Giuseppe. «Nella nostra rappresentazione troveranno posto le botteghe degli antichi mestieri della nostra zona - rimarca la professoressa Franca Minnucci, curatrice dell'evento - a simboleggiare come la nostra civiltà sia pronta ad accogliere altre civiltà».

Tra i figuranti, nel ruolo dei Re Magi, il sindaco della città Marco Alessandrini, il presidente della Provincia Antonio Di Marco e il comandante della Direzione marittima della Guardia costiera Enrico Moretti, che si muoveranno a cavallo. Saranno questi ultimi ad aprire simbolicamente il territorio e a offrire accoglienza, aiuto e doni al piccolo Gesù e alla Sacra Famiglia. «Pescara si conferma città aperta e accogliente, caratteristiche che sono nel suo dna». Così Paola Marchegiani, assessore alla Cultura del Comune di Pescara, nel corso della conferenza di presentazione del presepe vivente che vedrà una studentessa musulmana vestire i panni della Madonna. «Non a caso - aggiunge l'esponente dell'amministrazione locale, che ha fornito il suo supporto agli organizzatori - Pescara é un caso unico in Italia anche per l'integrazione dei Rom, alcuni dei quali peraltro prenderanno parte alla rappresentazione». Enrico Moretti, il comandante della Direzione marittima della Guardia costiera di Pescara, che interpreterà uno dei Re Magi, afferma: «Dal mare, che troppo spesso negli ultimi tempi ci ha restituito cadaveri, questa volta arriverà un messaggio di pace e amore. Siamo lieti di partecipare a questa iniziativa, alla quale contribuiremo occupandoci anche della sicurezza e della parte nautica».