Pescara, rapina al centro scommesse, rintracciato e arrestato un 52enne

I carabinieri lo hanno raggiunto a Roccasecca e tradotto al carcere di Cassino. Furto di portafogli all'Urp: arrestato un 41enne di Napoli

PESCARA. Questa mattina i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Pescara, a seguito di speditiva attività informativa, hanno rintracciato nel frosinate e tratto in arresto in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere B.A.D.A., 52enne senza fissa dimora, pregiudicato, ritenuto responsabile della rapina commessa il 28 novembre scorso ai danni di un locale centro scommesse di Pescara. L’uomo, travisato da sciarpa e casco ed armato di pistola, ha fatto irruzione nell’esercizio commerciale e, dietro minaccia, si è fatto consegnare dalla responsabile l’incasso della giornata pari a 500 euro. L'uomo, prima di darsi alla fuga a bordo di un motociclo, esplodeva un colpo in aria, risultato poi a salve. Le immediate indagini condotte dai carabinieri hanno permesso, dunque, di individuare il reo che, nel frattempo, si era allontanato da Pescara recandosi nel Comune di Roccasecca, ove è stato raggiunto e, terminate le formalità di rito, tradotto al carcere di Cassino. L’arresto odierno rientra in una più ampia manovra info-investigativa condotta dai carabinieri della Compagnia di Pescara volta al contrasto dei reati contro il patrimonio che, negli ultimi tempi, stavano destando un certo allarme sociale nel centro cittadino. Al riguardo, infatti, come si ricorderà, il 30 dicembre scorso gli investigatori del Nucleo Operativo hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di rapina, C.C., 27enne residente in questo centro cittadino, il quale, fermato dalle “gazzelle” dell’Arma a seguito di speditiva attività d’indagine, è stato inconfutabilmente riconosciuto quale uno dei due autori della rapina perpetrata, poco prima, ai danni di una locale parafarmacia durante la quale i malviventi, dietro minaccia di una pistola, si erano impossessati della somma contante di 300 euro. Inoltre, questa mattina, sempre nell’ambito della citata manovra di contrasto, i carabinieri del menzionato Nucleo Operativo e Radiomobile hanno dato esecuzione ad un’ulteriore ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Pescara, per il reato di furto aggravato ed indebito utilizzo di carte di credito, traendo in arresto S.G., 41enne di Napoli, il quale è stato riconosciuto responsabile del furto di un portafogli perpetrato ai danni di una 57enne del luogo, avvenuto nel pomeriggio della prima decade di dicembre nell'ufficio Urp del locale ospedale, nonché del successivo utilizzo della carta di credito ivi contenuta per l’acquisto di svariati capi d’abbigliamento.