Pescara, via ai grandi lavori al depuratore

A fine mese apre il cantiere da 8,5 milioni per evitare gli scarichi di reflui nel fiume, l'Aca: il mare sarà più pulito

PESCARA. Conto alla rovescia per la partenza dei grandi lavori al depuratore di via Raiale ed evitare così un'altra estate sotto il segno dei divieti di balneazione. E' stata firmata la convenzione tra Regione, Ersi (Ente regionale Servizio idrico integrato) e Aca per dare il via al progetto di "adeguamento e ottimizzazione" del depuratore di Pescara da 8,5 milioni di euro.

L’atto di concessione tra i tre enti è stato approvato ieri dal cda dell’Aca che ha già espletato la gara d’appalto. Secondo l'Aca, a stretto giro sarà firmato il contratto con l’associazione temporanea di imprese che ha vinto l'appalto (Almacis, De Cesaris ed Entei spa). "Si tratta di un importante e decisivo passo in avanti per il miglioramento del sistema depurativo e della qualità delle acque di balneazione, in vista della stagione estiva", dice una nota dell'Aca. "I lavori di potenziamento dell’impianto di depurazione, che potrà così ricevere un carico maggiore di reflui anche in presenza di piogge consistenti, saranno avviati entro la fine del mese, una volta definiti gli aspetti contrattuali, e sono divisi in tre tronconi: realizzazione di una nuova linea di trattamento biologico; realizzazione di una nuova sezione di pre-trattamento dei reflui; lavori di riqualificazione ambientale".