Più rate per diluire la Tari Aumentano le esenzioni

Le scadenze per il pagamento diventano cinque, la prima sarà il 31 maggio E le attività nate dallo scorso primo gennaio per il 2017 non pagheranno

MONTESILVANO. È fissata al 31 maggio la scadenza per il pagamento della prima rata della Tari. Numerose le novità introdotte per l’anno in corso, «per andare incontro ai privati e ai titolari di nuove attività commerciali nel pagamento» della tassa sui rifiuti, come ha annunciato l’assessore comunale al Bilancio Deborah Comardi.

«In sede di Consiglio comunale è stata disposta, innanzitutto, l’introduzione di cinque rate per le utenze domestiche, rispetto alle quattro con le quali è stato dilazionato il pagamento sino al 2016», ha precisato Comardi. «Otto, invece, le rate per le utenze non domestiche con un tributo superiore ai diecimila euro. In questo modo i cittadini si vedranno ulteriormente ridotta l’entità della rata, che dunque inciderà meno sul bilancio familiare». La seconda rata andrà pagata entro il 31 luglio. Seguiranno le rate del 31 agosto, del 30 settembre e del 30 novembre.

Per quanto concerne le esenzioni, una novità è l’introduzione di categorie aggiuntive a quelle indicate lo scorso anno. «Per ciascuna categoria è stato fissato un budget complessivo», ha spiegato l’assessore. «Ciò significa che i casi verranno valutati singolarmente e verranno stilate delle graduatorie sulla base del valore Isee. Dal momento che sono stati modificati anche alcuni requisiti di accesso, anche coloro che hanno ottenuto un’esenzione nello scorso anno, dovranno essere riconsiderati». È stata confermata l’esenzione totale per le persone invalide al 100% che usufruiscono del servizio di accompagnamento, purché il valore Isee non superi gli 8mila euro. Una novità importante riguarda il mondo delle imprese, introdotto», per agevolare le start up. «Tutte le attività, artigianali, imprenditoriali commerciali, turistiche o di servizi, costituite dal 1° gennaio 2017 saranno esentate per l’anno in corso, mediante un apposito avviso pubblico», ha dichiarato Comardi.

Sono esclusi da questo provvedimento le sale gioco, le agenzie di scommesse, i locali con giochi d’azzardo, video lotterie e slot machine entro un budget complessivo di 20.000 euro. Tra le agevolazioni previste ci sono anche: la riduzione tariffaria del 75% per il singolo anziano con più di 65 anni, con Isee non superiore a 8.000 euro, entro il budget complessivo di 10.000 euro; la riduzione del 50% per il nucleo familiare composto da due anziani di cui uno con più di 65 anni e uno con più di 75 anni, con valore Isee non superiore a 8.000 euro, con budget complessivo entro i 5.000 euro; la riduzione tariffaria per due anni, nella misura del 50% per il nucleo familiare composto da giovani coppie, con età uguale o inferiore a 35 anni, sposate nell’anno precedente a quello per il quale si richiede l’agevolazione, con valore Isee che non superi 8.000 euro, con budget complessivo fino a 5.000 euro.

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