Pregiudicati nel circolo privato a Pescara, chiuso tre mesi

PESCARA

Sospensione dell'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande per un Circolo Privato di via Sacco, nel quartiere Rancitelli a Pescara, per un periodo di 90 giorni. Il provvedimento, disposto dal Questore Paolo Passamonti, in base all'articolo 100 del Tulps, e notificato al gestore dalla polizia di stato nella serata di ieri, è scaturito in seguito ad una serie di controlli effettuati dal comando compagnia della guardia di finanza di Pescara e dagli agenti della squadra volante della Questura, che hanno appurato come il circolo in questione fosse abituale ritrovo di pluripregiudicati. Nel locale, costituitosi per finalità ricreative, sono stati rintracciati, in orario notturno (intorno alle 23), lo scorso 19 settembre, oltre a numerosi pregiudicati, anche sei minorenni, di cui tre con età inferiore ai 14 anni (vi era addirittura un bambino di 7 anni) nonostante la presenza di slot machine, con il divieto di ingresso per minorenni. In un altro controllo eseguito lo scorso 24 settembre la Squadra Volante, oltre ad accertare la presenza nel circolo di persone con precedenti penali e di polizia, ha anche provveduto all'arresto di un sorvegliato speciale, che si trovava nel locale in violazione agli obblighi e al divieto di frequentare esercizi, sale giochi e circoli, e anche in stato di ubriachezza.

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