La villa rapinata nel febbraio dello scorso anno a Pescara

PESCARA

Rapina a villa Cieri, patteggiano in tre

Pena di  quattro anni e quattro mesi per uno degli imputati, 4 anni agli altri due. Il quarto della banda di bosniaci sarà giudicato separatamente

PESCARA. Patteggia 4 anni e 4 mesi di reclusione il trentunenne Sevko Ramovic; 4 anni ciascuno per Satomi Hadzovic e Ramo Mujkic, entrambi ventitreenni, tutti accusati di rapina aggravata e lesioni aggravate in concorso, ritenuti responsabili del violento assalto alla villa dell'imprenditrice Lucia Cieri, titolare dell'Istituto Pitagora, compiuta il 6 febbraio dello scorso anno a Pescara e durante la quale fu malmenato il figlio 43enne della donna. I tre imputati, tutti di origine bosniaca, agirono insieme a una quarta persona, Oancei Alexei, per la quale si procede separatamente. Il gip del tribunale di Pescara, Gianluca Sarandrea, questa mattina ha accolto le richieste delle difese, aumentando di 4 mesi, per via dei precedenti, soltanto la pena a carico di Ramovic, assistito dall'avvocato Giancarlo De Marco. Gli altri due imputati sono assistiti dal legale Antonio Gugliotta.