La corona all'ingresso del resort (foto Michele Camiscia)

Rigopiano, monsignor Valentinetti: «Il sole torni a splendere nel cuore di tutti» / Video

La cerimonia di deposizione di una corona davanti all'ingresso del resort e la preghiera del vescono aprono le cerimonie per ricordare le 29 vittime della valanga

FARINDOLA. Con il suono del silenzio si è aperta a Rigopiano alle 9.48 la cerimonia di deposizione di una corona davanti l'ingresso di quello che resta del Resort di Rigopiano di Farindola (Pescara), alla presenza dei parenti delle 29 vittime, di diversi cittadini e delle autorità civili e militari. Quasi tre ore prima, erano stati gli uomini del Soccorso alpino e speleologico intervenuti un anno fa a fare una fiaccolata a Rigopiano "per mantenere acceso questo ricordo". (vedi qui di seguito la video intervista pubblicata dal Corriere.it)

Di fronte al monumento che ricorda la tragedia di un anno fa. A presiedere la breve e toccante cerimonia è il vescovo della Diocesi Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti, che nel corso della benedizione ha detto: «Concedi il riposo eterno ai fratelli e alle sorelle che hanno lasciato la vita terrena. Il sole che splende oggi si é appannato nel cuore di tutti coloro che sono qui. Signore noi ti chiediamo di far tornare a splendere il sole nel cuore di tutti, di darci la pace, di darci la consolazione».

Rigopiano, il vescovo Valentinetti apre le commemorazioni delle 29 vittime
«Il sole che si è appannato torni a splendere nel cuore di tutti». Così l'arcivescovo di Pescara Tommaso Valentinetti ha aperto la preghiera davanti all'ingresso del resort di Rigopiano dove, un anno fa, una valanga distrusse l'albergo provocando 29 morti. (video di Michele Camiscia)

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