Rischio incidenti lavori sulle strade più pericolose

Già aperto il cantiere sulla Penne-Loreto Aprutino previsti altri interventi nell’area vestina e in Val Pescara

PENNE. Sono cominciati ieri i lavori di sistemazione delle strade provinciali che risultano a più alto rischio di incidenti. Lo ha annunciato il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa che parla di «interventi importanti», che godono del finanziamento del Piano nazionale della sicurezza stradale come azioni prioritarie. La somma a disposizione è pari a 2 milioni di euro, di cui un milione 350 mila euro effettivamente destinati alle opere. Nell'area vestina i lavori riguardano la riqualificazione del tracciato della strada provinciale 151 Penne-Loreto Aprutino, dove il cantiere è già aperto per la realizzazione di un rondò, della provinciale 20 in zona Santa Teresa-Caprara-Pianella e sulla strada 16b Cappelle sul Tavo-Spoltore, strade sulle quali in passato si sono verificati numerosi incidenti, anche mortali. Nella Val Pescara gli interventi riguarderanno la provinciale 56 Torre de’ Passeri-Piano d’Orta-Madonna degli Angeli, dove verrà installata una rete di protezione per i pedoni in località Piano d’Orta nel comune di Bolognano e saràmesso a norma il ponte sul Pescara con il completamento dei parapetti di protezione. Lungo la strada 53 Torre de’ Passeri- variante Castiglione, mentre sulla Corvara-Pescosansonesco si provvederà alla sistemazione definitiva di una frana molto pericolosa per la circolazione. Nel territorio di Cepagatti, tra la statale 81-Vallemare-Villareia-bivio Rosciano si procederà alla canalizzazione dell’intersezione e all’allargamento della carreggiata con la creazione della terza corsia.

«In questo modo», spiegano il presidente Testa e l’assessore provinciale ai lavori pubblici Roberto Ruggieri, «si consente ai tracciati stradali oggetto di intervento di mantenere le proprie caratteristiche, eliminando la possibilità che i massi o altro materiale possano invadere l’asse viario. Questi interventi serviranno a risolvere problematiche sulle reti stradali che al nostro insediamento abbiamo trovato in pessimo stato». «In questi anni», aggiunge il consigliere provinciale Camillo Savini, «abbiamo impegnato più di 60 milioni di euro per i lavori pubblici, segno dell’attenzione che questa amministrazione ha avuto da subito per il settore e in particolare per la viabilità provinciale».

Claudia Ficcaglia

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