CepagattI 

Sabato la festa  in campagna con pane e olio

CEPAGATTI. Attraverso lo “sdijune”, la tipica colazione, solitamente a base di pane, olio, frittate e peperoni o salsicce, che i contadini di un tempo (ma accade anche oggi) facevano nelle prime ore...

CEPAGATTI. Attraverso lo “sdijune”, la tipica colazione, solitamente a base di pane, olio, frittate e peperoni o salsicce, che i contadini di un tempo (ma accade anche oggi) facevano nelle prime ore del mattino per bloccare la fame fino all’ora di pranzo, nasce l’iniziativa organizzata dall’assessore alla Salute Camillo Sborgia per sabato 14 settembre alle ore 10 in una radura tra gli ulivi secolari in Via Piano Ripa di Cepagatti, poco distante dal nuovo distretto sanitario. Nel corso della mattinata sarà offerto ai partecipanti pane con olio extravergine d’oliva e vino locale di qualità.
«Con questa iniziativa», spiega Sborgia, «si intende valorizzare l’olio extravergine d’oliva a denominazione di origine protetta “aprutino-pescarese” che viene prodotto nella media collina pescarese.
La rievocazione de “Lu sdijune” è un esempio di colazione che i contadini abruzzesi facevano nei campi durante il lavoro mattutino. Un esempio di corretta alimentazione con pane, olio e sale, pane olio e zucchero». L’obiettivo dell’assessore è «valorizzare la dieta mediterranea e i prodotti del nostro territorio a Km zero». Nel corso della manifestazione un esperto spiegherà ai convenuti come si riconosce un olio extravergine d’oliva e le sue qualità peculiari. Al termine, a cura di Anita Righetti, definita “custode del territorio”, è prevista una visita al centro storico di Cepagatti e ai murales che lo arredano insieme al Castello medievale.